Cultura e Spettacoli / Valle Cavallina
Giovedì 20 Marzo 2014
Sport show revolution e BergaMoto
Chiuduno novità al Palasettembre
Riparte la stagione del Palasettembre di Chiuduno: a 30 anni dalla nascita dell’associazione Prosettembre Chiudunese il gruppo punta su un programma ricco di eventi. Una ventina le iniziative in calendario con
alcune new entry, come Sport show revolution e BergaMoto.
Riparte la stagione del Palasettembre di Chiuduno: a 30 anni dalla nascita dell’associazione Prosettembre Chiudunese che gestisce il polo fieristico di via Martiri della Libertà, il gruppo punta su un programma ricco di eventi. Quest’anno saranno una ventina le iniziative in calendario, con ambiti di interesse molto variegati: dall’elettronica all’hobbistica, dal benessere al motociclismo.
C’è grande attesa per le manifestazioni tradizionali come il Settembre Chiudunese in programma dal 10 al 14 settembre e lo Spirito del Pianeta dal 30 maggio al 15 giugno. Confermate anche le altre kermesse di punta, come la fiera dell’elettronica dal 28 al 29 giugno, quella dell’hobbistica dal 29 al 30 novembre e il Capodanno in famiglia.
Nel calendario si segnalano anche alcune new entry, come “Sport show revolution” dal 29 al 30 marzo e “BergaMoto” dal 25 al 27 aprile.
La stagione fieristica del Palasettembre prosegue con la mega-esibizione di arti marziali “Sport Show revolution”: dal 29 al 30 marzo sono previsti oltre 1.500 atleti in gara, due ring e 700 metri quadrati di tatami di gara. Tantissime le specialità: dal kick boxing al karate, dal krav maga al kung fu.
Torna anche in questa stagione “Bergamo Beauty”, la fiera della bellezza e del benessere che – unica in Bergamasca – ha debuttato lo scorso anno al Palasettembre. Considerato il successo della kermesse che nell’edizione 2013 aveva portato al polo fieristico di Chiuduno migliaia di visitatori, gli organizzatori hanno deciso di proporre un’edizione primaverile dal 12 al 13 aprile e quella autunnale dal 15 al 16 novembre.
Anche quest’anno il Palasettembre ospiterà le tradizioni e il folclore dello Spirito del Pianeta, la festa dei popoli di tutto il Mondo che danno appuntamento dal 30 maggio al 15 giugno alla fiera di Chiuduno.
Nel calendario della stagione l’associazione Prosettembre Chiudunese rimarca la fiera dell’elettronica e del modellismo che quest’anno viene proposta non più in autunno ma in un’inedita versione estiva, dal 28 al 29 giugno. Fiore all’occhiello è il Settembre Chiudunese che torna dal 10 al 14 settembre.
Il 9 novembre ci sarà la festa del grembiulino, con protagonisti i bambini della scuola materna locale; seguiranno Hobby in fiera e l’esposizione di canarini dal 29 al 30 novembre. La stagione si chiuderà con il Capodanno in famiglia: una grande festa tra balli, musica e cucina tradizionale per dare il benvenuto all’anno nuovo.
L’associazione Prosettembre Chiudunese iniziò a muovere i suoi primi passi nel 1984 dando vita alla tradizionale fiera della Val Calepio, il Settembre Chiudunese. La prima adesione alla manifestazione è giunta da Radio Centro, da alcuni giovani dell’oratorio maschile e dal gruppo “Triangolo” che era costituito da forze politiche che guidavano l’amministrazione comunale.
L’associazione ha avuto tre presidenti: Maurizio Signorelli, Leonardo Galeotti e Gianpietro Berzi, quest’ultimo in carica da 15 anni.
Nei primi anni il Settembre Chiudunese era nato come kermesse di eventi; dopo due anni si era trasformato in fiera delle aziende della Val Calepio ed è rimasto tale fino all’edizione 2012. In occasione del suo 29esimo compleanno, lo scorso anno il Settembre Chiudunese è tornato ad assumere la veste di rassegna di concerti ed esibizioni, a causa della bassa presenza di espositori scoraggiati dalla crisi economica.
L’associazione ha annunciato l’intenzione di ripristinare la vocazione fieristica del Settembre Chiudunese: “Vorremo riproporre la fiera dando una mano agli espositori con tariffe agevolate – ha annunciato il presidente Gianpietro Berzi -. Una decisione, finora, non è stata presa e sarà funzionale alla risposta che daranno le aziende. Se l’adesione sarà alta il Settembre sarà una fiera, sennò una rassegna di eventi”. “Negli anni ‘90 avevamo registrato un boom di aziende partecipanti alla fiera, circa un centinaio, - ha ricordato Berzi - e avevamo raggiunto una media di 40-50 mila visitatori. I tempi sono cambiati, negli ultimi anni il Settembre è stato lo specchio della crisi e lo scorso anno abbiamo comunque scelto di cambiare direzione. Adesso ci vogliamo riprovare, dando una mano alle aziende interessate con tariffe basse”.
L’associazione ha ricordato l’impegno intrapreso per realizzare il Palasettembre, edificio in via Martiri della Libertà nato con una destinazione chiara: ospitare la fiera settembrina della Val Calepio. La struttura – inaugurata nel 2000 - si estende su 4 mila metri quadrati: 3 mila di superficie espositiva e mille di area ristorazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA