«Scintilla e mistero della Creazione»
Ciclo di incontri con la Fondazione Mia

L’intervento sarà preceduto da un momento musicale, curato dal Conservatorio di Bergamo e dalla Cappella Musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore. «La riflessione che sarà proposta dal vescovo mons. Beschi - afferma Corrado Benigni, consigliere della Fondazione Mia, nonché curatore della rassegna - è un tema ricorrente anche nelle sue omelie e lettere pastorali. Questo ciclo di conferenze intende affrontare la Creazione come racconto biblico dell’Antico Testamento (Genesi), ma anche come creatività, scintilla artistica, origine della vita, della vicenda dell’essere umano sulla terra». Al tempo stesso, la tematica «costituisce la giusta occasione per ammirare e approfondire alcuni capolavori custoditi all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore, come il dipinto di Luca Giordano “Il passaggio del Mar Rosso”, di cui abbiamo scelto un particolare come immagine simbolo della rassegna, gli arazzi fiamminghi del Cinquecento di Alessandro Allori, la tarsia del Coro di Lorenzo Lotto».

Il 12 aprile sarà poi la volta di Franco Cardini, storico medievalista, già docente all’Università di Firenze, che illustrerà le complesse dinamiche di incontro e scontro tra civiltà contemporanee, tra Oriente e Occidente.

Il 19 aprile sarà ospite il grande pianista Ramin Bahrami che, alternando parola e musica al pianoforte, proporrà una sorta di viaggio nella mente di due giganti, Bach e Goethe, alle radici della «scintilla della creatività». Chiuderà la rassegna, il 26 aprile, il filosofo della scienza Telmo Pievani, che metterà in relazione il tema della creazione con quello dell’evoluzione, in questi anni al centro del dibattito tra scienza e filosofia.

Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 21 nella Basilica di S. Maria Maggiore, ad ingresso libero, senza prenotazione.