Cultura e Spettacoli
Giovedì 19 Novembre 2015
«Save a prayer» per Parigi
E la cover diventa virale (e solidale)
Gli Eagles of death metal erano sul palco del Bataclan. Qualche settimana fa avevano inciso una cover di un brano dei Duran Duran, che sta scalando le classifiche. Il ricavato andrà in beneficenza.
Prima della tragica serata del Bataclan, non molti conoscevano la band californiana degli «Eagles of death metal»: prova ne è il fatto che dopo la strage di Parigi se ne sono lette di ogni sul gruppo, compreso il fatto che fossero una band metal. In realtà la band che vede come vocalist Jesse Hughes si è sempre cimentata con un genere più alternativo, quasi garage, nel solco di molte band Usa. Nell’attentato del teatro parigino hanno perso un addetto al merchandising, e subito dopo hanno interrotto il tour, trincerandosi dietro un lungo silenzio, rotto però da un post su Facebook.
While the band is now home safe, we are horrified and still trying to come to terms with what happened in France. Our...
Posted by Eagles Of Death Metal on Mercoledì 18 novembre 2015
«Mentre la band è ora a casa al sicuro, siamo sconvolti e stiamo ancora cercando di venire a patti con quello che è successo in Francia. Inostri pensieri e cuori sono in primo luogo e soprattutto con il nostro fratello Nick Alexander, i compagni della nostra casa discografica Thomas Ayad, Marie Parkvillen e Manu Perez, e tutti gli amici e fan le cui vite sono state prese a Parigi, così come i loro amici, le famiglie, e cari».
«Partecipiamo al dolore delle vittime, dei fan, delle famiglie, dei cittadini di Parigi e di tutti coloro che sono colpiti dal terrorismo, ma - scrive la band - siamo orgogliosi di stare insieme, con la nostra nuova famiglia, unita da uno scopo comune di amore e compassione. Vorremmo ringraziare la polizia francese, l’Fbi, i dipartimenti di Stato francese e americano, e soprattutto tutti coloro che erano con noi e che si sono aiutati l’uno con l’altro come meglio potevano durante questa inimmaginabile tragedia, provando ancora una volta che l’amore vince sul male». Tutti gli show del gruppo - informa la nota pubblicata su Facebook - sono sospesi fino a nuova comunicazione. Se il messaggio è scritto in inglese, la chiusa è in francese: «Vive la musique, vive la liberté, vive la France, and vive Eodm». Che sta per Eagles of death metal, appunto, gruppo dalla forte fisicità, capace di piazzare anche qualche hit. Come quella «Dont’ speak (I came to make a bang!)» che qualcuno di voi ha magari già sentito, come colonna sonora di uno spot Nike.
Ma il gruppo ha anche inciso una cover di un brano supercult degli anni ’80, quella «Save a prayer» che rimane uno dei brani di maggiore successo dei Duran Duran. E qualche settimana prima del tremendo attentato Jesse Hughes è salito sul palco per un duetto con Simon Le Bon.
Dopo la strage del Bataclan, è iniziato un tam tam in rete tra i fans del gruppo per mandare la cover in cima alle classifiche, con tanto di pagina Facebook apposita.
Save A Prayer...the perfect tune for us all right now. Spend a quid to show your solidarity not only with the band, but...
Posted by Eagles Of Death Metal For No.1 on Sabato 14 novembre 2015
Il ricavato delle royalties sarebbe sì andato ai Duran Duran, ma il gruppo di Simon Le Bon ha annunciato che sarà devoluto in beneficenza.
@EODMforNo1 @DuranDuran will donate all proceeds due to us, from this version. Considering options that are useful, peaceful & uniting.
— Simon Le Bon (@SimonJCLeBON) 16 Novembre 2015
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