Cultura e Spettacoli / Valle Brembana
Giovedì 24 Gennaio 2008
San Giovanni Bianco, Carnevale da Guinness
Spazio alle maschere, agli scherzi ma anche alle sfide nel «Carnevale nella terra di Arlecchino» in programma da sabato 26 gennaio a martedì 5 febbraio a San Giovanni Bianco. Nella terra della maschera della commedia dell’arte il carnevale sarà l’occasione per stabilire un record da Guinness molto insolito. Durante la sfilata, in programma per domenica 27 gennaio, ci sarà la possibilità per tutti di partecipare al tentativo di record di gruppo inventato dagli organizzatori e chiamato «Guinness bus viaggiatori» con l’obiettivo di far salire quanti più trasportati in un ora di tempo su un percorso di un chilometro. Infatti per tutto il percorso della sfilata, in mezzo ai carri allegorici e ai gruppi mascherati, ci sarà un autobus londinese di colore rosso a due piani, messo a disposizione dalla Zani Viaggi mentre un solerte controllore farà salire solo i passeggeri muniti di biglietto che poi velocemente dovranno scendere per far posto agli altri. Al termine della sfilata il controllore conterà il numero di biglietti obliterati per comunicare l’esatto numero di passeggeri raggiunto durante tutto il tragitto e successivamente trasmetterà alla società che registra i primati l’eventuale record. Abbinato al tentativo di Guinness ci sarà l’estrazione, tra tutti i biglietti autobus venduti, di un buono vacanza di mille euro offerto da Zani Viaggi.
I biglietti per poter partecipare al record e alla lotteria abbinata costano 1 euro e si possono acquistare nei negozi di San Giovanni Bianco che aderiscono alla manifestazione oppure durante la sfilata dai numerosi bigliettai presenti lungo il percorso. Il carnevale inizia però sabato 26 gennaio alle 20,30 al teatro dell’oratorio con la commedia dell’arte in dialetto bergamasco «L’arlechì du padrù per do paghe e gratacò assé per öna morusa» ideata e messa in scena dal gruppo folcloristico «Arlechì e chi oter Zani so fradei» di San Giovanni Bianco sul canovaccio utilizzato da Carlo Goldoni per «Arlecchino servitore di due padroni». Ingresso 5 euro.
Domenica clou delle manifestazioni. In piazza Martiri di Cantiglio, dalle 10,30, appuntamento con la «Giostra del Selvadech» durante la quale coppie di ominidi e donne selvatiche, mascherati come la riproduzione murale all’ingresso della Casa di Arlecchino del borgo di Oneta, si sfideranno in prove di forza e abilità. Mentre a pranzo si potrà gustare la zuppa di verdure preparata dal gruppo folcloristico secondo la ricetta di Arlecchino.
Nel pomeriggio, con partenza dalle scuole elementari alle 14 e arrivo in oratorio, grande sfilata di carri allegorici, gruppi e maschere con spettacolo musicale della Banda di Sorrisole, percussionisti «Drums band Scatolocc Scatenacc» di San Giovanni Bianco, balli folcloristici dei boliviani «Diablada folk» e acrobazie delle majorette «Butterflies» di Brembilla.
Ma il carnevale proseguirà poi fino al martedì grasso con alle 15 i giochi in maschera all’oratorio per i ragazzi e in serata nella piazza del comune il rogo dell’Arlecchino con la lettura del bando satirico per scongiurare tutti i guai dell’anno passato e lo spettacolo pirotecnico.(24/01/2008)
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