Tecnologia e multimedia anche per la spedizione dei Mille. Filmati e documenti interattivi saranno alcuni dei fiori all’occhiello del nuovo museo della Rocca che - dopo oltre 25 anni di oblio - ha riaperto in Piazza Brigata Legnano in Città Alta.
Il nuovo museo non sarà più quindi una semplice esposizione di cimeli e ricordi di battaglie, ma offrirà anche uno spaccato di Bergamo nella storia: per esempio con la ricostruzione di un’aula che si trovava in Contrada Tre Passi, con un vecchi telaio, ma soprattutto con l’interattività offerta dalle moderne tecnologie. Per quanto riguarda l’esposizione vera e propria, non ci saranno tutti i cimeli, ma solo quelli fra il 1797 e il 1870.
Organizzato attraverso una linea cronologica, il nuovo museo della Rocca facilita la visita: ’approfondimento delle linee tematiche è affidato ad aree delimitate in cui si tratteggia lo sviluppo dell’economia, dell’istruzione e dell’assistenza a Bergamo. L’esposizione in Rocca descrive dunque anche i mutamenti sociali, economici, politici e culturali in città e provincia dalla fine del ’700 fino al 1870.
(05/05/2004)
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