Personale di Mario Gotti

Rimarrà aperta fino al 14 marzo la personale del pittore bergamasco Mario Gotti al Centro culturale San Bartolomeo in città. La mostra è corredata da una preziosa monografia data alle stampe in questi ultimi mesi, dove è raccolta una specie di mini-antologia delle opere dell’artista a partire dai primi anni della sua attività professionale sino ai giorni nostri, una rassegna, pertanto, che ben mette in risalto l’evoluzione pittorica di Mario Gotti.

E la sua ormai collaudata esperienza è ben delineata dai dipinti che egli espone nella personale. Qui riscontriamo il fascino di una natura da lui interpretata ed espressa in immagine con accenti per davvero toccanti, sia sul piano prettamente artistico tramite l’esecuzione segnica e tecnica, come su quello interpretativo. Le bellezze che a Mario Gotti ha sempre presentato il meraviglioso panorama delle variegate colline che circondano il suo paese natale di Sorisole, costituiscono la preziosità poetica di Mario Gotti. È per davvero convincente la sua capacità ad esaltare il fascino di colline e di monti, le infinite tinte che si sviluppano nel cromatismo metodico dei verdi, le sempre più suggestive «visioni» dei vigneti, così come l’incanto delle nature morte, è per davvero il «campo» ideale per un pittore dalla schietta sensibilità di Mario Gotti. Il quale, fra l’altro, non disdegna neppure lo studio della figura, non sempre facile del resto, del ritratto e delle scene a tematica sacra. Una personale, questa, che proprio attraverso i positivi consensi del pubblico e della critica viene a premiare le ottime capacità artistiche di Mario Gotti.

Informazioni utili

Durata della mostra: fino al 14 marzo.

Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12, e dalle 16 alle 19.30.

Centro culturale San Bartolomeo, largo Belotti 1, Bergamo; tel. 035/242705.

Lino Lazzari

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