Prende il via dal 9 novembre la XXV Rassegna organistica della Bergamasca su organi storici, la più longeva manifestazione di musica per organo. Si presenta al pubblico con un programma ideato per valorizzare tutte le potenzialità degli organi situati sul territorio della provincia di Bergamo. L’edizione, organizzata dalla Provincia di Bergamo, insieme al Centro Culturale Nicolò Rezzara, per l’anno 2007/2008 farà tappa in sette paesi: Martinengo, Caravaggio, Bergamo, Torre de’ Roveri, Almenno San Salvatore, Cassiglio e Ardesio e toccherà alcune prestigiose sedi fisse della manifestazione, dotate di strumenti monumentali.
La prima parte della Rassegna sarà un omaggio al 300° anniversario della morte di Dietrich Buxtehude, sommo tra gli organisti tedeschi prebachiani:
La sessione inizierà venerdì 9 novembre, alle 21, alla Chiesa della Beata Vergine dell’Incoronata di Martinengo dove si trova il nuovo organo Ramina, con interprete Bernard Foccroulle che ha più volte eseguito, ed inciso, l’opera omnia di Buxtehude.
Il 10 Novembre la scena si sposterà all’Accademia Musicale S.Cecilia di Bergamo con una conferenza di Luigi Panzeri che aiuterà a penetrare nel linguaggio musicale del compositore tedesco.
Il 12 novembre la Rassegna tornerà alla Chiesa della Beata Vergine a Martinengo, con un concerto di Harald Vogel.
Al Santuario di Caravaggio, il 7 dicembre, è in programma il concerto di una fra le più interessanti organiste francesi, Sophie-Veronique Cauchefer-Choplin.
Nel 2008, è in agenda per il Martedì Santo, il 18 marzo, alla Basilica di S.Maria Maggiore di Bergamo, un’esecuzione di Paolo Crivellaro nella lettura dei testi de Le chemin de la croix.
La primavera e l’estate prossime vedranno poi i concerti su organi recentemente restaurati: Torre de’ Roveri, e Cassiglio. Tre concerti su organi particolarmente significativi per antichità (l’Antegnati di Almenno), per bellezza timbrica (S. Anna in Bergamo) e per potenza visiva (Santuario di Ardesio) permetteranno di accostarci al mondo dell’organo da prospettive diverse e complementari.
«Per dimostrare che ancor oggi la nostra tradizione organaria e più che mai viva – spiega l’assessore alla Cultura, Sport e Turismo, Tecla Rondi - vale la pena ricordare che nel 2004 a Costa Imagna è stato inaugurato il nostro primo organo del XXI secolo, costruito da Francesco Zanin con le caratteristiche foniche e tecniche progettate da Francesco Finotti, e nel 2007 l’organo dalla disposizione fonico barocco-tedesca realizzato da Vittorio Ramina (opus. 11) per la Chiesa della B.V. dell’Incoronata presso la Congregazione della Sacra Famiglia a Martinengo. Proprio da quest’ultimo inizierà la prima sessione di quest’edizione della rassegna che continuerà per tutto il 2008 anche tramite conferenze, intrecci e collaborazioni con altre manifestazioni con cui la Provincia di Bergamo condivide attivamente da diversi anni la passione per la cultura».
(05/11/2007)
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