Opera, via alla campagna abbonamenti
Una stagione all’insegna del Sociale

Accanto alle già note opere del festival Donizetti Opera, tre titoli del repertorio lirico proposti in circuito con OperaLombardia: Die Zauberflöte, La cenerentola e Rigoletto.

La campagna abbonamenti 2017 della Fondazione Donizetti parte in coincidenza con gli European Opera Days, cioè quei giorni di inizio maggio in cui i teatri e i festival consociati ad Opera Europa – associazione che riunisce oltre 150 membri da 39 paesi diversi – festeggiano il mondo dell’opera, espressione artistica che accomuna e caratterizza i paesi dell’Unione. Per il 2017 si è scelto il periodo dal 5 al 14 maggio.

Accanto al già noto programma del festival Donizetti Opera, vengono ora annunciati i titoli realizzati con il circuito OperaLombardia (composto dai teatri di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Pavia) che andranno in scena al Teatro Sociale di Bergamo nel prossimo autunno, completando così la proposta musicale dell’anno. Anche per il 2017 saranno due i turni di abbonamento (Turno A serale alle 20:30 e Turno C pomeridiano alle 15:30), composti ciascuno da 5 serate d’opera e un concerto (differente per i due turni). Per favorire l’accesso in Città Alta è previsto un servizio gratuito di navette, riservate agli abbonati, con partenza dal Teatro Donizetti, arrivo a Colle Aperto e ritorno al termine degli spettacoli.

Si comincia con Die Zauberflöte («Il flauto magico») di Wolfgang Amadeus Mozart (venerdì 27 e domenica 29 ottobre – anteprima under 30 il 25 ottobre) affidato alla regia visionaria del duo Cécile Roussat e Julien Lubek per un allestimento pieno di sorprese che arriverà dall’Opéra Royal de Wallonie; sul podio Federico Maria Sardelli, interpreti i giovani vincitori dell’ultimo concorso AsLiCo che ha sempre riservato piacevoli sorprese e avviato la carriera di numerosi interpreti oggi acclamati in tutto il mondo. Il capolavoro tedesco di Mozart sarà il titolo del circuito interamente realizzato a Bergamo, città dove debutterà.

Quindi «La cenerentola» di Gioachino Rossini (giovedì 7 e sabato 9 dicembre) con la regia di Arturo Cirillo e due donne protagoniste: sul podio la taiwanese Yi-Chen Lin e in scena il mezzosoprano Cecilia Molinari, entrambe allieve dell’Accademia rossiniana di Pesaro; «Rigoletto» di Giuseppe Verdi (venerdì 15 e domenica 17 dicembre) sarà invece diretto da Pietro Rizzo – molto impegnato nei teatri di Stati Uniti e nord Europa – e con la regia di Elena Barbalich e le scene e i costumi di Tommaso Lagattolla, protagonisti il tenore Matteo Falcier, il baritono Angelo Veccia e il soprano Claudia Pavone. L’Orchestra impegnata nelle opere del circuito sarà, come sempre, quella dei Pomeriggi Musicali insieme al Coro di OperaLombardia.

Due le serate operistiche del festival Donizetti Opera che rientrano nell’abbonamento. «Il borgomastro di Saardam» (venerdì 24 e domenica 26 novembre – anteprima under 30 il 22 novembre), la cui produzione ha un’impronta particolarmente «bergamasca» con la bacchetta di Roberto Rizzi Brignoli e il regista cinematografico di fama internazionale Davide Ferrario che debutta nella lirica; nel cast Andrea Concetti (interprete di carriera ormai conclamata, protagonista sui palcoscenici di tutto il mondo) ad alcune voci che si stanno affermando in questi anni nel repertorio belcantistico come Giorgio Caoduro, Juan Francisco Gatell, Irina Dubrovskaya e Aya Wakizono. L’Orchestra e il Coro (affidato alla direzione di Fabio Tartari) sono quelli del festival Donizetti Opera.

Il secondo titolo donizettiano sarà «Pigmalione», primo lavoro teatrale del giovanissimo compositore, proposto insieme alla farsa di Giovanni Simone Mayr Che originali! (venerdì 1 e domenica 3 dicembre – anteprima under30 il 23 novembre): la produzione della prima opera di Donizetti darà il via al progetto «Donizetti200», il cui obiettivo è quello di eseguire ogni anno un’opera che compie 200 anni. Protagonista del primo lavoro di Donizetti sarà il celebre tenore Antonino Siragusa, con Aya Wakizono nel ruolo di Galatea, mentre nel cast della farsa di Mayr saranno impegnati, fra gli altri, Bruno De Simone e Chiara Amarù. Sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala salirà Gianluca Capuano, bacchetta italiana fra le più esperte oggi nel recupero delle prassi esecutive del passato. Regia, scene e costumi sono firmati da Cécile Roussat e Julien Lubeck, coppia di artisti francesi, già allievi di Marcel Marceau, che dal 2000 hanno sviluppato un linguaggio teatrale poetico e multidisciplinare ideale per le produzioni di teatro musicale, allestite su importanti palcoscenici europei.

L’abbonamento si completa con due appuntamenti concertistici distinti: per il Turno A (venerdì 22 dicembre ore 20:30) serata nel nome di Bach «A la maniera italiana» con il celebre clavicembalista Rinaldo Alessandrini e la flautista Laura Pontecorvo; per il Turno C (sabato 23 dicembre ore 15:30) Concerto di Natale diretto da Cristian Serazzi con i Piccoli Musici di Casazza e il Donizetti Opera Ensemble.

Numerosi gli appuntamenti fuori abbonamento: si comincia con un progetto sempre del circuito OperaLombardia realizzato a Bergamo grazie alla collaborazione fra la Fondazione Donizetti e Bergamo Scienza: il 6 ottobre al Teatro Sociale (ore 20:30) andrà in scena Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse, musica del pugliese Roberto Vetrano, libretto e regia di Stefano Simone Pintor, le scene e i costui di Gregorio Zurla, la direzione a Jacopo Rivani, protagonisti i vincitori del concorso AsLiCo fra cui il baritono di origine brasiliana Lucas Moreira Cardoso, da alcuni anni ormai bergamasco d’adozione. L’opera – che ha conquistato il premio Opera Oggi ed è una coproduzione dei teatri di OperaLombardia – ripercorre gli ultimi istanti della vita di Ettore Majorana, eminente fisico siciliano svanito senza lasciare traccia nel 1938. Lo spazio scenico è la nave su cui si è imbarcato Majorana prima di scomparire e le proiezioni consentono di ricreare di volta in volta l’ambientazione delle diverse ipotesi sulla sua scomparsa.

Fra gli altri eventi fuori abbonamento, la Messa di Requiem di Donizetti diretta da Corrado Rovaris nella Basilica di Santa Maria Maggiore (dies natalis - mercoledì 29 novembre , ore 20:30), con l’Orchestra e il Coro Donizetti Opera (maestro del coro Fabio Tartari); il melologo di Rousseau Pygmalion con Marc Augé, l’Orchestra laBarocca e la direzione di Ruben Jais al Teatro Sociale (giovedì 30 novembre, ore 20:30) e l’attesissimo concerto – sempre al Teatro Sociale – del tenore star del belcanto Juan Diego Flórez (lunedì 4 dicembre, ore 20:30) con il pianista Vincenzo Scalera.

Sarà possibile rinnovare il proprio abbonamento o acquistarne nuovi sino al 7 settembre. Chi rinnova subito potrà usufruire – da martedì 16 a sabato 20 maggio – della prelazione per l’acquisto del biglietto per il concerto straordinario fuori abbonamento di Juan Diego Flórez. Esauriti i posti, sarà aperta una lista d’attesa per eventuali successive disponibilità. L’abbonamento può essere rinnovato secondo due modalità:

•confermando il posto occupato al Teatro Sociale nel 2016 per l’opera Olivo e Pasquale, si può effettuare il pagamento tramite bonifico bancario secondo i dati che gli abbonati riceveranno come ogni anno via posta. La prelazione sui posti per il rinnovo scade il 1° settembre 2017.

•volendo cambiare posto o turno, è necessario invece recarsi in biglietteria entro il 7 settembre, prima di effettuare il bonifico.

I posti non rinnovati saranno messi in vendita dall’8 settembre. Il prezzo dell’abbonamento, uguale per entrambi i turni, comprende 5 appuntamenti d’opera (lo scorso anno erano 4) e un concerto; va da un minimo di 98 a un massimo di 324 euro seguendo i nuovi settori di posti disponibili al Teatro Sociale.

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