Il Bar Nazionale riporta il jazz e la musica dal vivo nel cuore di Bergamo rinverdendo una tradizione che, dal celebre Moka Efti del secondo dopoguerra ai concerti al Quadriportico del Sentierone, ha visto i più bei nomi del jazz italiano e locale esibirsi per il pubblico bergamasco.
Per nove giovedì a partire dal 20 maggio, la nuova gestione del Bar Nazionale propone un cartellone estivo vario ed interessante che punta soprattutto sulla comunicatività e sul coinvolgimento del pubblico attraverso repertori musicali talvolta noti ma rivisti in chiave originale.
Giovedì 3 giugno alle 21.30 sarà in scena la Mood Orchestra. Si tratta di una nuova formazione composta dai migliori musicisti dei corsi avanzati del CDpM tenuti da Claudio Angeleri e Maurizio Franco. Il jazz combo è composto da Elena Biagioni (voce), Emilio Maciel (sax soprano), Stefano Lanza (flauto, sax tenore), Alessio Palmieri, Giovanni Bergonzi (sax alto), Massimiliano Milesi (sax tenore), Beppe D’Avino (pianoforte), Matteo D’Aria (chitarra), Roberto Frassini Moneta (contrabbasso), Raffaele di Gioia (batteria).
La band, oltre a costituire l’ossatura musicale del musical Mood Indigo, presenta un repertorio elaborato nel corso del master di interpretazione jazzistica 2003/04 che spazia da Ellington a Fats Waller per giungere fino alla musica di Thelonious Monk grazie ad arrangiamenti ad hoc elaborati da Claudio Angeleri che dirige l’orchestra.
Il programma completo
- Giovedì 20 maggio
Claudio Angeleri From be to pops
From be to pops è un omaggio alla canzone rivisitata in chiave jazzistica. Il repertorio, già documentato su un omonimo CD, prevede songs di Broadway, canzoni pop di Sting e dei Beatles, canzoni italiane (Mina, Battisti). Claudio Angeleri, piano Gabriele Comeglio, sax alto Paola Milzani, voce Marco Esposito, basso Vittorio Marinoni, batteria
- Giovedì 27 maggio
Sandro Gibellini/Alan Farrington
Il duo assortito da Sandro Gibellini e Alan Farrington propone alcuni evergreen della canzone america resi celebri da Frank Sinatra. Sandro Gibellini (Chitarra) È considerato unanimente uno tra gli specialisti italiani della chitarra. Molto apprezzato anche dai colleghi statunitensi ha partecipato a diversi concerti con Bob Mintzer, Gerry Mulligan, Kenny Barron. Ha collaborato per oltre 15 anni con l’Orchestra Rai di Milano e ha inciso diversi dischi con Mina. Alan Farrington (vocal) Anglosassone innamoratosi del lago di Garda, dove tuttora abita, Farrington è nato in Inghilterra nel 1951 da madre italiana. Nel 1976 ha frequentato una scuola di canto in Maryland, negli Stati Uniti, dove ha svolto attività musicale per quattro anni. Nel suo soggiorno in Italia ha svolto attività concertistica con una sua band, con Charlie and the cats e ha curato la parte vocal di diversi jingle pubblicitari (Martini, Golf..)
- Giovedì 3 giugno
Mood Orchestra
Nata all’interno dei corsi di specializzazione jazz CDpM ed in particolare nel corso per Musical, riunisce alcuni tra i migliori giovani jazzisti di casa nostra. Il repertorio, interamente arrangiato da Claudio Angeleri per questa formazione, oltre a proporre la parte musicale del musical Mood Indigo prevede alcune composizioni di Thelonious Monk. Elena Biagioni, voce Stefano Lanza, flauto, sax tenore Emilio Maciel, sax soprano Alessio Calmieri, Giovanni Bergonzi, sax alto Massimiliano Milesi, sax tenore Beppe d’Avino, pianoforte Matteo D’Aria, chitarra Roberto Frassini Moneta, cbasso Gabriele di Gioia, batteria.- Giovedì 10 giugno
Michele Gentilini trio
Michele Gentilini è un chitarrista eclettico e preparato il cui stile spazia dal blues, al jazz al funk. Dopo studi sia classici sia moderni, svolge attività concertistica dal 1991 partecipando ad un tour negli Stati Uniti e pubblicando un fortunato CD Blue Zone.
Michele Gentilini, chitarra Paolo Castelli, basso el. Matteo Milesi, batteria.
- Giovedì 17 giugno
Guido Bombardieri Softly Funky
Il quartetto propone un repertorio originale in chiave funky resa, appunto, soft dalla presenza del vibrafono del giovane e talentuoso Francesco Pinetti. Guido Bombardieri si è conquistato in questi anni stima e notorietà nell’ambiente jazz suonando con Mike Melillo, Franco Ambrosetti, Giorgio Gaslini. Ha suonato negli Usa, Austria, Germania e Francia. Ha al suo attivo oltre 20 CD. Guido Bombardieri, sax e clarinetto Francesco Pinetti, vibrafono Marco Gamba, basso elettrico Stefano Bertoli, batteria.
- Giovedì 24 giugno
Summer concerts - Concerti con i gruppi di musica d’insieme CDpM
- Giovedì 1 luglio
Emilio Maciel Roberto Carminati duo
Emilio Maciel e Roberto Carminati propongono un repertorio di standards arrangiati per questa specifica formazione. Il sassofonista Maciel, originario di Rosario - Argentina, è un musicista raffinato e comunicativo al tempo stesso e fonde nel suo linguaggio il calore latino e un profondo senso dello swing. Roberto Carminati è un giovane e promettente pianista che ha al suo attico diverse esperienze sia in big band (JW Orchestra) sia in piccolo gruppo.
- Giovedì 8 luglio
String trio
Si tratta di una nuovissima formazione che ruota intorno alle “corde” del violinista Enzo Albini e il contrabbassista Alfredo Savoldelli (oltre Matteo Milesi alla batteria). Albini, dopo il diploma in conservatorio, si specializza in jazz approfondendo in particolare la musica dell’Hot Club de France di Django Reinhardt e Stephane Grappelli.
- Giovedì 15 luglio
Giovanni Colombo trio
Dopo studi classici in pianoforte si specializza in jazz e musica moderna al CDpM. Inizia la carriera concertistica nel 1986 suonando in vari gruppi rock (Dr. Faust The Coffe House Brothers, New Age (The Walk), Punk - Rock (The Fuckingham Palace) e jazz partecipando ai Festival Jazz di Bergamo nel 95, 96 e 98 con il gruppo Ethnogeo, Matteo Milesi, Alfredo Savoldelli, Marco Esposito. Tiene concerti con Michele Gentilini e collabora con alcuni studi discografici in qualità di session man. Incide a suo nome in occasione di Jobby 1998 curando gli arrangiamenti di brani di Lucio Battisti. Dopo la partecipazione a Summertime Jazz 98 e la collaborazione con l’Orchestra di musica leggera Zambo, suona nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita di Duke Ellington, nel corso di diversi concerti monografici con Gabriele Comeglio e Sergio Orlandi tra i quali spiccano l’esibizione a Iseo Jazz 1999 e a Break in Jazz 1999 a Milano.
Informazioni utili
inizio ore 21.30
Per informazioni e prenotazioni, Bar Nazionale 035/240374
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