Musei, opere e pubblico: aperitivo con la storica dell’arte Giovanna Brambilla

L’arte come presidio al desiderio di non dimenticare e di non essere dimenticato. Le opere di artiste e artisti come rappresentazione di un nuovo inizio e possibilità di reinventarsi un futuro migliore. Il continuo interrogarsi sulla propria esistenza tra caduta e riscatto che si fa opera d’arte. Il rapporto tra musei, opere e pubblico e l’attenzione ai linguaggi con cui raccontare il patrimonio: questi sono gli argomenti chiave al centro dei saggi di Giovanna Brambilla, storica dell’arte e oggi responsabile progetti territoriali e audience development presso la Direzione regionale Musei Lombardia. Sabato 15 aprile alle 18, con l’aiuto del giornalista Giulio Brotti, sarà possibile parlarne alla Libreria Palomar (via Maj 10, Bergamo) direttamente con l’autrice in un confronto informale, davanti a un bicchiere di vino, nell’ambito degli eventi «Sorsi di libri», aperitivi con gli autori.