Mostre, monumenti e spettacoli
Ecco il Ferragosto per chi è a Bergamo

Un fine settimana all’insegna della cultura quello proposto da Bergamo a chi resta in città per Ferragosto.

Sarà possibile visitare musei e monumenti in Città Alta come a Bergamo bassa. Ferme restando le norme anti-Covid che anche nei luoghi della cultura impongono l’uso di mascherine e il rispetto del distanziamento sociale.

In centro storico saranno accessibili al pubblico tutti i siti del Museo delle Storie. Il Campanone, il Palazzo del Podestà e il Museo del Cinquecento aprono dalle 10 alle 22. La Rocca e il Museo storico saranno invece visitabili dalle 10 alle 20. Aperti anche il Museo di Scienze naturali, con orario continuato, e il Museo Archeologico, in piazza Cittadella.

Sempre in Città Alta, nel chiostro del Carmine, proseguono – sabato e domenica – le repliche dello spettacolo del Teatro Tascabile «The Yoricks. Intermezzo comico». Ingresso gratuito, inizio alle 21. Prenotazione obbligatoria sul sito www.eventbrite.it.

Al Lazzaretto continua la rassegna di spettacoli all’aperto promossa dal Comune. Il 14 agosto va in scena «La notte degli eccentrici», varietà comico con artisti bergamaschi sul palco. Il 19 agosto sarà la volta di Enrico Rava, ospite di Bergamo Jazz.

Non manca il Ferragosto in Carrara: anche quest’anno il museo aspetta i visitatori nel weekend di metà mese, con attività e iniziative per tutti. Oggi l’apertura è dalle 15 alle 22, domani dalle 10 alle 22, domenica 16 dalle 10 alle 19. Il venerdì e il sabato il ristorante stellato «Impronte» presenta nella corte interna della Carrara piatti ispirati ai capolavori della collezione. Fino al 30 agosto è possibile ammirare «I musici» di Caravaggio in prestito dal Metropolitan Museum di New York.Proseguono intanto le visite guidate alla scoperta di una Carrara insolita, in un percorso tra i capolavori meno noti. Fra le altre iniziative, dal 24 agosto all’11 settembre torna il campus dei musei a cura di Accademia Carrara e Gamec - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea con un calendario ricco di attività e di sperimentazioni in presenza, con tutte le garanzie di sicurezza necessarie, accogliendo bambine e i bambini come sempre: con metodo e divertimento (info www.lacarrara.it).

A Ferragosto restano aperte anche le mostre di Daniel Buren e di Antonio Rovaldi. L’esposizione di Buren «Illuminare lo spazio, lavori in situ e situati» è ospitata nella Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione. Le opere in fibra ottica del celebre artista francese – presentate per la prima volta in un museo italiano – ridefiniscono gli ambienti storicamente destinati all’amministrazione e all’esercizio della giustizia cittadina, gettando nuova luce sulle antiche forme del Palazzo e sugli affreschi in esso conservati. A Ferragosto la mostra sarà aperta dalle 10 alle 22.

Inoltre, anche nella giornata di mercoledì 26 agosto (Sant’Alessandro), sarà eccezionalmente aperta dalle 10 alle 22. «Il suono del becco del picchio», personale di Antonio Rovaldi ospitata presso l’Ala Vitali dell’Accademia Carrara, è stata invece prorogata fino al 31 agosto. L’esposizione, secondo capitolo del progetto End. Words from the Margins, New York City, presenta la metropoli più iconica al mondo dal punto di vista delle sue periferie e dei bordi estremi dei suoi cinque boroughs – Manhattan, Brooklyn, Queens, The Bronx, Staten Island – lungo i quali Rovaldi ha camminato, e restituisce l’esperienza dell’artista in una serie fotografica capace di rappresentarne la complessità. Domani la mostra sarà aperta dalle 10 alle 22. Tutte le informazioni relative alle mostre sono disponibili sul sito www.gamec.it.

Infine chi vuole avere un’anticipazione dei risultati che potrà dare la collaborazione tra Bergamo e Brescia – Capitali italiane della cultura nel 2023 – può raggiungere la città della Leonessa che offre due settimane di visite gratuite nei suoi musei. Sino al 23 agosto il Museo di Santa Giulia, la Pinacoteca Tosio Martinengo e il Museo delle Armi «Luigi Marzoli» saranno aperti dal martedì al venerdì dalle 12 alle 17.30; sabato e domenica dalle 11 alle 18. A Santa Giulia si potrà visitare anche la instant exhibition «GestoZero». Istantanee del 2020 che mettono a confronto i linguaggi di oltre settanta artisti di Brescia, Bergamo e Cremona, le città lombarde più colpite dal Coronavirus, sul tema dell’arte come strumento di rinascita e di ripartenza dopo la tragedia: 71 fotografie d’artista e oltre 40 opere d’arte visuale (pittura, scultura, fotografia, video e performance) che danno vita a un mostra itinerante che proseguirà al Museo del Violino a Cremona (1 ottobre - 1 novembre 2020) e all’ex Chiesa di Santa Maria Maddalena a Bergamo (18 marzo - 2 maggio 2021).n 

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