Cultura e Spettacoli
Lunedì 15 Maggio 2006
Mostra personale del pittore argentino Horaçio Garçia Rossi a Palazzolo
«Couleur lumiére» è il titolo della personale che presenta il pittore argentino Horaçio Garçia Rossi. Ha studiato da giovane alla Scuola nazionale di belle arti di Buenos Aires dove attualmente insegna. Dal 1945 al 1958 egli partecipa a numerose esposizioni collettive in Argentina e in America Latina, e dal 1959 si stabilisce e lavora a Parigi.
I suoi primi lavori sono improntati sulla ricerca bidimensionale, sulla problematica dell’anonimato e della moltiplicazione della forma, del movimento virtuale, della programmazione e della sistemazione in bianco, nero e grigio, quindi sui problemi della sovrapposizione dei colori. Nel 1960 è cofondatore del Centre de Rocherches d’Arts Visuel e, dopo, del Grav (Groupe de Recherches d’Arts Visuel) interessato dall’analisi dei fenomeni visivi. A partire dal 1962 introduce nelle sue opere il movimento reale e la luce. Prime esperienze di forme geometriche su schermo. Contemporaneamente realizza opere che possono essere manipolate dal pubblico (cilindri in rotazione) e inizia una ricerca continua sui problemi della instabilità con la luce e il movimento, che lo conducono verso un Abbecedario in movimento, poi a partire dal 1960 a una ricerca sistematica di un analfabeto ambiguo che tenta di dotare di movimento ogni lettera secondo la forma e il significato. Questo lavoro è realizzato proiettando su uno schermo luminoso la parola «mouvement» ripetuta dieci volte. Le lettere che compongono questa parola in movimento si sovrappongono fra loro creando una visione ambigua continuamente instabile.
Nell’ultimo periodo, 2003-2005, Horaçio Garçia Rossi applica alla ricerca colore-luce, da qui il titolo della sua personale, una nuova energia e una nuova potenza nelle opere «Colore-luce». In questa sua rassegna egli ci offre l’opportunità di ammirare in anteprima assoluta per l’Europa le prime e le ultime sue opere, proponendo nuovi ed originali strumenti di analisi critica sul suo lavoro ormai più che cinquantennale.
Durata della mostra
fino al 31 maggio
Orari
tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19
Dove
Studio F. 22 Modern Art Gallery - Palazzolo; e-mail: [email protected]
(15/05/2006)
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