Cultura e Spettacoli
Mercoledì 07 Dicembre 2005
Medolago, aperta la comunità per adolescenticon disturbi di comportamento e personalità
E’ stata inaugurata a Medolago la prima comunità aperta per adolescenti con disturbi del comportamento e della personalità. Alla presenza del vescovo ausiliare monsignor Lino Belotti e di numerose autorità civili ha difatti preso avvio l’attività della comunità Piccola Stella, gestita dalla cooperativa Aeper. La comunità è ospitata in una cascina messa a disposizione (comodato d’uso) da un privato, mentre la Fondazione Vodafone ha donato i fondi che hanno permesso la ristrutturazione dell’immobile secondo gli standard necessari all’accreditamento come comunità terapeutica.La cascina ha un ampio soggiorno a pianterreno, una cucina per comunità con dispensa, quattro camere a due letti e una a tre, due studi per lo staff medico, una sala musica e una sala riunioni luminosa ricavata dalla chiusura di una loggia. Intorno un grande prato, un bosco di castagni, una corte con al centro una magnolia. A regime, la comunità potrà ospitare una decina di ragazzi tra i 12 e i 16 anni con patologie psichiatriche all’esordio e non cronicizzate.L’idea di una struttura di appoggio per questa fascia di età è nata, un paio d’anni fa, dalla collaborazione deIl’Unità operativa di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza dell’Azienda ospedaliera di Trev iglio, diretta allora da Antonella Costantino (ora dirigente della Neuropsichiatria infantile della Fondazione Policlinico di Milano), in collaborazione con Aeper e Sol.Co. Non esistevano finora in provincia di Bergamo strutture residenziali terapeutiche per adolescenti anche se i servizi sono previsti dal Progetto obiettivo nazionale e la Regione Lombardia prevede la costituzione di almeno un presidio residenziale per ogni unità operativa di neuropsichiatria infantile. Si accede alla comunità solo su segnalazione dei servizi territoriali. Il periodo di permanenza massimo è calcolato in due anni. La comunità integrerà approccio terapeutico ed educativo, offrendo nel contempo un sostegno alle famiglie.
(07/12/2005)
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