L’artista milanese Michele Marsilio vince il premio Ermenegildo e Rinaldo Agazzi 2006

È intitolata «Controluce» l’opera del pittore Michele Marsilio di Triuggio (Milano) che si è aggiudicata il Premio Ermenegildo e Rinaldo (nella foto un autoritratto) Agazzi 2006, manifestazione che l’associazione culturale Agazzi Ars di Mapello organizza da 22 anni organizza per ricordare il pittore Ermenegildo Agazzi (Mapello 1866-Bergamo 1945). L’annuncio ufficiale è stato dato durante una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Consiliare della Provincia, alla presenza del presidente, Valerio Bettoni, e dell’assessore provinciale alla Cultura, Tecla Rondi.
Premiando Marsilio, la giuria, composta da Jeans Georges Estevenin (Nizza), Graziella Quintiens (Serain-Belgio), Claudio Rizzi (Milano), don Lino Lazzari e Rocco Bettinelli (Bergamo), ha scelto di premiare le nuove sperimentazioni della figurazione contemporanea, in linea con il panorama artistico internazionale.
«La manifestazione - ha spiegato il presidente dell’associazione Agazzi Ars, Silvano Ravasio - si conferma come uno degli appuntamenti più attesi dagli artisti e dal pubblico degli appassionati e dei collezionisti dell’arte contemporanea italiana. Dopo il successo dell’ultima edizione, caratterizzata da un afflusso straordinario di visitatori a mostre e premiazioni, quest’anno abbiamo stabilito un nuovo record relativo di partecipazione, con 1.315 opere provenienti da tutta Italia».
Il Concorso anche quest’anno ha riproposto la sua formula consolidata: 27 Comuni della Bergamasca e il Comune di Orani (Nuoro) coinvolti nell’organizzazione, un montepremi di 50 mila euro suddiviso in 80 premi acquisto, una giuria di esperti e un lungo tour espositivo nazionale e internazionale.
«Ancora una volta - ha sottolineato l’assessore Rondi - il Premio Agazzi si propone, unico in Italia, come “spazio” di libero confronto tecnico ed espressivo tra giovani artisti emergenti e autori già affermati sulla scena nazionale e internazionale, e allo stesso tempo come momento di valorizzazione della produzione creativa del territorio da cui nasce».

Oltre al vincitore, la giuria ha anche assegnato altri premi. Ecco i vincitori
Guglielmo Alfarone di Portogruaro (Venezia) ha vinto la Borsa di Studio per gli studenti delle Scuole d’Arte
Domenico Savio Notomista di Castellammare di Stabia (Napoli) quello per l’arte sacra
Gianni Gueggia di Castrezzago (Brescia) quello ancora per l’Estemporanea da Internet.
Emanuela Campani di Trieste, per la sezione dedicata alla grafica
Luigi Marchesi di Settala (Milano), nella sezione acquerello.

Tutte le opere partecipanti al Premio Agazzi 2006 saranno in mostra nei Comuni bergamaschi di Mapello, Calusco d’Adda e Presezzo dal 29 aprile al primo maggio. Le esposizioni del concorso saranno accompagnate da iniziative collaterali.
A Presezzo, in particolare, sarà possibile visitare il Palazzo Furietti Carrara che, al termine dei restauri in corso, diventerà il Centro Museale del Premio Agazzi. Per la prima volta si potrà quindi ammirare il ciclo pittorico affrescato nel ’500 da Giovan Paolo Cavagna nelle sale dell’edificio.

Le opere premiate nel 2006 saranno poi inserite in catalogo e andranno a costituire una mostra itinerante che, nell’arco di un anno, porterà il Premio Agazzi in numerose città italiane ed europee (Germania, Francia e Olanda). A settembre, poi, per la prima volta, l’esposizione varcherà i confini dell’oceano grazie ad un gemellaggio con Montréal.
Tutti i dettagli sul sito www.premioagazzi.it

(19/04/2006)