Lirica al Donizetti, c’è Rigoletto

Tre componenti caratterizzano la Stagione lirica 2005 iniziata il 21 ottobre: la preferenza per i titoli «popolari», l’assenza di Donizetti, e i vincoli imposti dal bilancio. Anche in sede di presentazione c’era stato qualche donizettiano che non aveva fatto mistero del suo scontento, anche se va detto che gran parte del pubblico dei «melomani» non potrà dispiacersi delle quattro opere in cartellone, divise tra Giuseppe Verdi e Wolfgang Amadeus Mozart.

Non si tratta di opere assenti da molto tempo dal Teatro Donizetti (con una originale eccezione), al massimo rappresentate una ventina d’anni fa, ma fa sempre piacere vedere Rigoletto (il 4 e il 6 novembre), Nabucco (il 25 e il 27 novembre) e Le nozze di Figaro (il 3 e il 5 dicembre).

La stagione lirica 2005 al teatro Donizetti ha registrato intanto un aumento degli abbonamenti alle quattro opere in cartellone. Quest’anno gli abbonamenti sono 814 contro i 689 della stagione lirica 2004. Segno evidente che le opere proposte dall’Assessorato allo spettacolo e dalla direzione artistica del teatro Donizetti hanno riscosso il favore del pubblico. Un pubblico attento alle novità - come è stato il Don Giovanni o sia il convitato di pietra di Gazzaniga che ha aperto la Stagione - ma che ha saputo anche cogliere l’occasione di assistere ad alcune opere tra le più conosciute e amate, come Rigoletto (in scena domani e domenica), Nabucco (in cartellone venerdì 25 e domenica 27 novembre) e le Nozze di Figaro (sabato 3 e lunedì 5 dicembre).

Il programma e gli abbonamenti

(27/10/2005)

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