120 mila visitatori e 15 mila volumi venduti Solito grande successo per la manifestazione organizzata da Liber-Confesercenti: quasi diecimila gli scontrini emessi. In preparazione nuove iniziative culturali Si è chiusa con il consueto successo di pubblico la cinquantunesima edizione della Fiera dei Librai. Tra il 23 aprile e il 2 maggio circa 120 mila persone hanno visitato gli spazi allestiti sul Sentierone, che per dieci giorni si è trasformato in luogo di incontro e di scambio culturale grazie anche al contributo dei numerosi autori intervenuti. I dibattiti e le presentazioni sono stati infatti seguitissimi dal pubblico, mentre i laboratori tematici hanno divertito e impegnato i più piccoli. Tra gli scaffali i lettori hanno potuto trovare i migliori best seller ma anche vecchie edizioni altrimenti difficili da scovare: vastissima, ad esempio, la scelta dei classici della narrativa e del pensiero. Pienamente soddisfacente l'andamento delle vendite, a conferma del fatto che i bergamaschi restano dei buoni lettori, nonostante le difficoltà economiche del periodo: sono stati quasi 10 mila gli scontrini emessi durante la manifestazione, per un totale di 15 mila libri venduti. "Come sempre a fare da traino sono stati i volumi per ragazzi e quelli pubblicati dall'editoria locale - commenta Antonio Terzi, coordinatore di Liber, l'associazione dei librai di Confesercenti che ha organizzato l'evento - La Fiera è piaciuta, ha confermato di avere ancora un senso dopo tutti questi anni e soprattutto un radioso futuro: la gente non manca mai il nostro appuntamento. Stavolta ha particolarmente apprezzato i tavolini per la lettura e lo Spazio incontri. Molto interesse ha suscitato anche la sezione dedicata agli alpini, cui ora cediamo idealmente il testimone". La Fiera è stata anche un'occasione per sottolineare una volta di più l'importanza dei librai indipendenti, capaci di regalare preziosi consigli di lettura al grande pubblico. "Ci teniamo a mantenere un ruolo primario nella vita culturale bergamasca - prosegue Terzi - Per questo stiamo pensando di organizzare a breve altre iniziative che servano a valorizzare le librerie indipendenti. La gente ha dimostrato di gradire gli eventi culturali, continueremo a lavorare con entusiasmo in questa direzione". Bergamo, 3 maggio 2010