Le eccellenze del Teatro alla Scala in concerto a Costa Valle Imagna

Un piccolo paese di montagna, il Teatro alla Scala e una storia concreta di vita vissuta. Sono i tre elementi che caratterizzano il concerto in programma martedì 27 settembre a Costa Valle Imagna.

Ai piedi del Pertus, tra la Valle Imagna e la Val San Martino, il paese conta all’anagrafe circa 400 abitanti residenti. Uno dei tanti piccoli paesi montani che, come altri, sta soffrendo per l’età molto elevata della sua gente e per uno spopolamento lento e inesorabile. Eppure Costa Imagna, piccola perla solitaria della Valle, vanta una serie innumerevole di piccoli eventi, soprattutto estivi, di grande pregio culturale.

Tra questi, spicca quello in programma martedì 27 settembre, che vedrà alla ribalta quattro musicisti professionisti del Teatro alla Scala di Milano.

Si tratta di Marco Zoni, primo flauto dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. Nel 2011 ha fondato l’Orchestra di Flauti Zephyrus alla quale si dedica con passione. Direttore artistico e concertatore, ha arrangiato e trascritto buona parte del repertorio che l’orchestra propone.

Con lui si esibirà Luisa Prandina che, dopo gli studi presso la Civica Scuola di Musica di Milano, si è diplomata a 15 anni con il massimo dei voti. A 23 anni è diventata prima arpa dell’orchestra del Teatro alla Scala, avendo vinto il concorso internazionale per ricoprire tale ruolo. In concerto anche Giuseppe Russo Rossi, che si è diplomato a 17 anni presso il Conservatorio «Niccolò Piccinni» di Bari con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore in violino e viola, ed ha studiato anche pianoforte e lettere e filosofia. Ha ricoperto il ruolo di prima viola presso l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. Attualmente suona nell’Orchestra Filarmonica e dell’Opera del Teatro alla Scala di Milano.

Si esibirà con loro Martina Lopez, nata nel 1988: ha iniziato lo studio del violoncello all’età di 7 anni sotto la guida del maestro Damiano Puliti. Si è diplomata nel settembre 2005 con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio «L. Cherubini» di Firenze con il maestro A. Nannoni. Nel maggio 2007, a soli 19 anni, ha vinto il concorso internazionale per concertino indetto dall’orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Quattro eccellenze che, in via del tutto eccezionale, saranno presenti a Costa Imagna martedì 27 settembre per eseguire alcuni suggestivi brani cameristici di autori francesi del ‘900.

Tutto questo si intreccia con una storia concreta di vita vissuta: Martina Lopez abita in modo stabile da ormai diversi anni insieme al marito Alfredo Persichilli (primo violoncello nella medesima orchestra del Teatro alla Scala) proprio a Costa Valle Imagna. Lei di Firenze, lui di Roma, si sono conosciuti lavorando a Milano e hanno scelto di stabilirsi in un territorio non proprio vicino alla Scala, ma sicuramente rigenerante per il corpo e per l’anima.

Appuntamento per martedì 27 settembre, alle ore 20.45, nella parrocchiale di Costa Valle Imagna. Ingresso gratuito. Il programma di questa suite francese prevede brani di Debussy, Yasye, Roussel.

È gradita la prenotazione con un whatsapp al n. 340.5720731 oppure una mail a [email protected].