«Verba manent, la forza delle parole»
Al via il ciclo di incontri e conferenze

È stato presentato martedì mattina, nella sede dell'assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Bergamo, il cartellone di «Verba manent», serie di incontri - conferenze che coinvolgeranno nei prossimi mesi protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza, dell'arte e dello sport.

Primo appuntamento sabato 25 febbraio alle ore 18.00 al Teatro Sociale di Città Alta con Giorgio Albertazzi e Claudio Strinati.

Alla presentazione sono interventi Claudia Sartirani, assessore alla Cultura e Spettacolo del Comune di Bergamo; Luigi Giuliano Ceccarelli, direttore artistico Stagione di Prosa del Teatro Donizetti e della Casa delle Arti-Teatro Sociale; Enrico Daminelli, UBI-Banca Popolare di Bergamo; Silvano Manzoni, presidente Associazione Paolo Belli; Antonio Parimbelli, presidente Consiglio direttivo Scuola d'Arte Fantoni.

«Verba manent» è una serie di incontri-conferenza che coinvolgono protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza, dell'arte, dello sport. È un momento, come si è voluto indicare nel titolo, in cui la forza delle parole, capaci di aprire ed orientare le menti, prende il sopravvento e si stacca dalle banalità che sempre più spesso ascoltiamo un po' ovunque. Un momento di contatto, uno strumento di analisi della società, di divulgazione, di studio, con un'attenzione particolare alle giovani generazioni.

Gli incontri si svolgono nell'arco del 2012 presso il Teatro Sociale di Bergamo Alta o in luoghi di equivalente livello artistico, e sono offerti gratuitamente alla Città

Appuntamenti individuali o a più voci, intercalati dalla proiezione di contributi audiovisivi, che termineranno con un'interfaccia con il pubblico, che potrà approfondire la conoscenza di un personaggio, della sua opera, del suo lavoro e del suo pensiero su temi attuali o generali, a partire da un particolare tema.

Il progetto è sviluppato dall'Assessorato alla Cultura e Spettacolo della Città di Bergamo ed è realizzato grazie al contributo di Ubi - Banca Popolare di Bergamo. In occasione di ogni appuntamento non verrà chiesto il pagamento di un biglietto, ma una libera offerta, finalizzata alla realizzazione di un progetto benefico, volta a legare la cultura a momenti di concreta solidarietà.

Co-sponsor del progetto, ABenergie, che ha contribuito già quest'anno a rendere il Teatro Sociale una struttura ad impatto ambientale zero. Il programma è suddiviso in slots e verrà aggiornato durante il corso dell'anno.

Scarica i pdf allegati per saperne di più