«Rock Island» è a Bottanuco

Si rinnova per la sedicesima volta, a Bottanuco, l’appuntamento con «Rock Island». L’annuale rassegna nata su iniziativa di un gruppo di amici (oggi riuniti nell’Associazione di Promozione Sociale) decisi a dare il proprio contributo all’attività musicale e all’impegno sociale della provincia. Ma la manifestazione ha anche lo scopo di raccogliere fondi per realtà territoriali operanti nel sociale. Quest’anno gli incassi verranno devoluti alla locale associazione onlus In Volo, che si occupa dell’assistenza di ragazzi diversamente abili. Essendo i concerti gratuiti, i ricavi dipendono dai servizi di ristorazione. Ma nell’Area Fiera saranno numerosi gli stand e le bancarelle, mentre i concerti avranno inizio alle 21,30 e vedranno sul palco due band a sera, tutte legate alla scena indipendente nazionale.

Si parte oggi con i Lombroso e Giorgio Canali. I primi sono un duo composto dal violinista degli Afterhours Dario Ciffo (qui però impegnato alla voce, alla chitarra e al piano) e dal batterista Agostino Nascimbeni, che mette d’accordo il rock’n’roll con la classica canzone d’autore italiana. Anche Canali viene dalle alte sfere del rock nazionale: è infatti il chitarrista dei Pgr (gli ex Csi), oltre che produttore di diversi giovani gruppi, ma a Bottanuco lo ritroviamo impegnato nel suo progetto solista con i Rossofuoco, che ha già fruttato tre album.

Domani i Torquemada partono pure dalla tradizione rock’n’roll, ma la loro proposta è sfiorata dal tangenti blues. I Linea 77 rappresentano invece l’ala dura del rock italiano, ma anche una tra le più esportate: la formazione torinese è infatti oggi assai rispettata nel circuito nu metal europeo.
Venerdì ascolteremo i Giardini Di Mirò, che nello spazio di tre album sono passati dall’iniziale post-rock a tinte forti dall’elettronica indipendente fino all’attuale, più morbido, pop rock. A precederli l’amico Alessandro Raina, che proprio dei Giardini fu la voce nel disco «Punk not diet» e nel relativo tour.
Hogwash e Petrol saranno i protagonisti della serata di sabato. I primi sono bergamaschi e hanno ottenuto ottime critiche grazie a un paio di ottimi album rock dalle venature psichedeliche. I Petrol sono il progetto del bassista dei Marlene Kuntz Dan Solo e del cantante dei Fluxus Franz Goria, ai quali si sono aggiunti l’ex tastierista dei Sushi Ale Bravo e il batterista Valerio Alessio.
A chiudere la kermesse saranno, domenica, due cantautori molto interessanti. Ettore Giuradei ha un approccio molto teatrale nei confronti della musica; dopo il premiato lavoro con la Malacompagine, egli si presenta ora con nuove canzoni e nuova formazione. Moltheni è ormai ben conosciuto dalle nostre parti, dove sono apprezzati i suoi brani un po’ schizofrenici, caratterizzati da una parte in forma canzone classica alternata ad umorali esplosioni psichedeliche moderatamente noisy.(27/06/2007)

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