La biblioteca Mai apre alla città
con vendita libri e Giornata Tassiana

Venerdì 18 settembre dalle 17, nell’Atrio scamozziano della Biblioteca Civica Angelo Mai, si svolgerà l’annuale appuntamento che il Centro Studi Tassiani di Bergamo organizza per il pubblico. La «Giornata Tassiana 2015» sarà articolata in un incontro con il professor Marco Maria Corradini dell’Università Cattolica di Milano che attende al commento di una nuova edizione dell’Aminta, di prossima uscita nella collana «Adi-Bur»; nel conferimento del «Premio Tasso 2015» a Elisa Squicciarini di Livorno, per il saggio «Le postille del Tasso alla ”Commedia”. Il Dante dell’Angelica»; nella presentazione della mostra allestita nell’Atrio stesso che, grazie all’esposizione di alcuni importanti documenti dei fondi Serassi e Locatelli, intende richiamare il ruolo avuto dal Centro di Studi Tassiani, fondato nel 1950, nella promozione e divulgazione delle ricerche sui Tasso.

La mostra, dal titolo «Si compiacque di farmene un graditissimo dono». Tassofilia e studi tassiani a Bergamo dal ’700 ad oggi, curata da Massimo Castellozzi, rimane aperta fino al 26 settembre negli orari di apertura ordinaria e straordinaria della Biblioteca. La Giornata sarà preceduta da un indirizzo di saluto di Maria Elisabetta Manca, direttrice della Biblioteca, e introdotta da Luca Bani, presidente del Centro. Ingresso libero.

E dopo il grande successo della vendita serale organizzata lo scorso 11 luglio, l’Associazione Amici della Biblioteca Civica «Angelo Mai», con il sostegno della Commissione culturale della Biblioteca stessa, organizza domenica 20 settembre, in occasione della «Millegradini» e delle Giornate europee del patrimonio una nuova vendita di libri il cui ricavato andrà a sostenere la riapertura e le attività della Biblioteca. Questa volta, accanto alle edizioni della Biblioteca, saranno disponibili preziosi e introvabili volumi d’arte, sempre a prezzi assolutamente imbattibili.

La vendita si svolgerà nella Sala dei Ritratti della «Angelo Mai», in piazza Vecchia. L’operazione ha come scopo non solo di riavvicinare il pubblico alla lettura, ma anche di attirare l’attenzione di tutti sulle esigenze della nostra Biblioteca Civica, in un momento di ristrutturazione e riallestimento, che prelude alla riapertura delle sue splendide sale. Nell’occasione sarà possibile visitare la Sala giovannea che conserva preziosi volumi, cimeli e opere d’arte di Giovanni XXIII; l’Atrio scamozziano con la mostra «Si compiacque di farmene un graditissimo dono». Tassofilia e studi tassiani a Bergamo dal ’700 ad oggi, che espone manoscritti ed edizioni rare e pregiate della Raccolta tassiana, la più importante al mondo, insieme a documenti che illustrano il ruolo avuto dal Centro di Studi Tassiani, fondato nel 1950, per la promozione e divulgazione delle ricerche sui Tasso; il giardino affacciato sui monti, a Nord di Palazzo Nuovo.