Insieme alla mostra, al via gli itinerari moroniani

Visitare la mostra dedicata a Giovan Battista Moroni, allestita nelle sale del Museo Bernareggi con sezioni ospitate anche in altri spazi cittadini, offre l’opportunità di ammirare tutti insieme i capolavori della maturità del maestro bergamasco, di studiarli e metterli a confronto. Ma l’esposizione rappresenta anche l’occasione unica di contemplare sia in città che in provincia la produzione artistica del Moroni antecedente al 1560. Di qui la proposta di una serie di itinerari che non siano soltanto una puntuale integrazione della mostra, consentendo al visitatore interessato di abbracciare in maniera sufficientemente completa ed esaustiva tutta la produzione moroniana nella Bergamasca. Il visitatore avrà l’opportunità di seguire i percorsi pittorici prescelti in autonomia o attraverso l’adesione a visite organizzate, per scoprire e apprezzare insieme a guide qualificate un percorso ideale non solo sotto il profilo artistico ma anche dal punto di vista turistico.

Così, accanto a splendidi capolavori moroniani visibili in una serie di parrocchiali, da Ranica ad Albino, da Seriate a Castelli Calepio, da Parre a Sovere, senza dimenticare alcuni importanti spazi cittadini, come la chiesa di S. Alessandro della Croce o l’Accademia Carrara, gli itinerari offriranno l’opportunità di conoscere o riscoprire un patrimonio sorprendentemente ricco, anche se ancora forse non sufficientemente conosciuto, di tradizioni, musei, opere d’arte antica e contemporanea. Basti pensare, solo per fare alcuni esempi, alle meravigliose Sagrestie Fantoniane e al Museo d’Arte Sacra di Alzano Lombardo o agli affreschi del Lotto nella Cappella Suardi di Trescore, alla Rotonda di San Tomè ad Almenno S. Bartolomeo, alla grandiosa Danza macabra di Clusone o alla chiesa progettata dal Botta per Paderno di Seriate.

In occasione di questo importante evento sono stati ideati anche itinerari speciali per i bambini, per avvicinare i più piccoli all’arte con il gioco creativo e una particolare forma di animazione, in grado di riproporre l’atmosfera, i costumi e i colori di un’epoca lontana ma molto suggestiva.

Gli Itinerari si svilupperanno concretamente in due direzioni: due itinerari cittadini, alla scoperta delle opere conservate in città - uno per adulti e uno per bambini - e, a partire dal 20 gennaio, quattro itinerari in provincia, per poter ammirare i dipinti presenti sul territorio.

TUTTI GLI ITINERARI

La prenotazione è aperta sia ai singoli che ai gruppi. Gli itinerari sul territorio sono realizzati con il contributo di: Fidelitas, Bonaldi Audi e Confesercenti.

Per informazioni dettagliate e prenotazione dell’itinerario prescelto:

Cosmo, tel. 035/4176028, [email protected], www.cosmo-comunicazione.it

(08/11/2004)