Improvvisazione organistica
Una «chicca» in Sala Piatti

Martedì alle 21, in Sala Alfredo Piatti, il Festival Organistico Internazionale presenta una novità assoluta per Bergamo, un concerto di sola improvvisazione organistica a commento della proiezione di un film muto.

L'originale proposta vuol ricreare l'atmosfera dei teatri anglosassoni d'inizio secolo, molti dei quali si dotarono di appositi strumenti a canne per poter affrontare il crescente interesse popolare intorno alla cinematografia.

L'operazione artistica è affidata ad un vero specialista, cultore appassionato di questo genere, lo spezzino Ferruccio Bartoletti, che improvviserà sul film 'Metropolis', il celebre lungometraggio di Fritz Lang girato nel 1927.

E' questa un'arte ancora molto diffusa in USA e alcuni paesi Europei, Inghilterra in primis, dove nei primi decenni del secolo scorso, con la diffusione della scoperta dei fratelli Lumière, molti teatri si dotarono di organi a canne costruiti appositamente per commentare musicalmente le proiezioni.

Famosissimi per esempio sono gli organi Wurlitzer, dotati di un enormità d'effetti speciali.

Sala Piatti è una delle pochissime sale da concerto italiano che gode della presenza di un organo a canne.

Per questo martedì si cercherà di ricreare l'atmosfera dei cinematografi dell'epoca, combinando la proiezione di un film muto con il commento estemporaneo affidato ad uno specialista del settore, lo spezzino Ferruccio Bartoletti.

Il concerto, ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, è approntato in collaborazione con Losma S.p.A.

www.organfestival.bg.it