Il Donizetti nel Circuito lirico lombardo
Rilancio del progetto e nuovo logo

«Regione Lombardia ha sempre creduto nel Circuito lirico e ora lo dimostra una volta di più con un’operazione di ammodernamento e di rilancio che prevede anche un nuovo nome e un nuovo logo, oltre all’ingresso del teatro Donizetti di Bergamo».

L’ha detto l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, presentando le novità con gli amministratori delle città interessate (Bergamo, Brescia, Como, Cremona e Pavia) e i sovrintendenti e direttori dei teatri interessati.

«Il Circuito Lirico - ha spiegato l’assessore Cappellini - ha dimostrato negli anni di rappresentare un unicum nel panorama italiano dello spettacolo dal vivo e ha avuto sempre il pieno sostegno e impulso di Regione Lombardia. Anche la nuova stagione 2015-2016 - ha aggiunto - dimostrerà la qualità del lavoro dei nostri teatri».

«Il nuovo logo - ha sottolineato l’assessore - è un cerchio, una “O” di “Opera”, che racchiude i teatri della Lombardia, con il positivo ingresso del Donizetti di Bergamo e richiama i colori verde e bianco della Lombardia. Nel sistema del Circuito abbiamo fatto squadra e continueremo a farlo - ha aggiunto l’assessore - con partner importanti come l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, il Teatro Alla Scala e Fondazione Cariplo, che ringrazio per il prezioso contributo».

A comporre «OperaLombardia» sono quindi i teatri Donizetti di Bergamo, il Grande di Brescia, il Sociale di Como, il Ponchielli di Cremona e il Fraschini di Pavia. «Nonostante i tagli del Governo centrale - ha detto l’assessore Cappellini - siamo riusciti a mantenere gli impegni presi, con l’aggiunta di ulteriori investimenti e di alcune novità contenute nel piano triennale dello spettacolo approvato di recente dal Consiglio regionale».

Tra queste l’edizione speciale di «Next 2015», la borsa del teatro, l’estensione delle convenzioni teatrali anche ai settori della musica e della danza, un progetto di valorizzazione delle residenze artistiche in collaborazione con il Mibact e altre Regioni, e molto altro ancora. «Il mio auspicio è che “OperaLombardia” - ha concluso l’assessore Cappellini - possa sempre di più confermarsi come realtà apprezzata anche al di fuori del territorio regionale e assicuro che Regione sarà sempre in campo per far conoscere e promuovere questa autentica eccellenza culturale».

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