Il design di Clino Trini Castelli
a Villa Grismondi Finardi

Mercoledì 14 alle ore 21, in dialogo con Giacinto di Pietrantonio, nell’ambito della rassegna «Dimore design».

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. Prenotazioni esclusivamente online. Alle ore 20 possibilità di visita guidata alla dimora, a pagamento. Clino Trini Castelli, nasce a Civitavecchia nel 1944, vive e lavora a Milano. Designer e teorico del design, dai primi anni Settanta ha introdotto il tema dell’identità emozionale dei prodotti e degli ambienti sviluppato attraverso il progetto delle qualità sensoriali.

Inizia a lavorare presso il Centro Stile Fiat di Torino nel 1961, conosce Ettore Sottsass ed entra all’Olivetti, per poi avvicinarsi al nascente mondo della moda milanese insieme a Elio Fiorucci, con il quale fonda Intrapresa Design, società dedicata al design per la moda.

Nel corso della sua carriera sviluppa progetti di landscape design, arredo urbano e segnaletica per l’aeroporto di Fiumicino, collabora con Louis Vuitton, con Fiat Auto, Konica e Mitsubishi Motors per i trend automotive e il planning CMF di auto e veicoli industriali, con BTicino e con Legrand. Collabora diffusamente con le principali testate internazionali del design. Il suo lavoro è stato premiato con riconoscimenti europei e americani, tra cui due «Compasso d’oro» ADI per progetti del 1974 e del 1976, l’«IBD Gold Award» nel 1984, il «Premio Intel Design» nel 1999, l’ «IF Product Design Gold Award 2007» e l’ «IF Product Design Award 2011». Nel 1983 è tra i fondatori di Domus Academy e da allora mantiene una costante attività educazionale nelle principali scuole e università internazionali del design.

Il titolo dell’allestimento di Castelli per Villa Grismondi Finardi (si trova a Bergamo in via Volturno 11, nell’omonimo quartiere) è «Stanze d’Ombra». Saranno esposte 8 opere storiche dell’autore, compresa la ricostruzione del resist «L’enigma dell’orologio» del 1974, un’opera su laminato luminescente Lumiphos 14-580, ricostruita in collaborazione con Abet Laminati. In occasione della serata di mercoledì 14 settembre nella ex filanda della villa, verrà appositamente montata l’installazione «La partita a scacchi», originariamente esposta alla mostra Environment ’74 a Torino Esposizioni.

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