«Il corpo e lo sguardo» Mostra alla Galleria Arsmedia

«Il corpo e lo sguardo» è il titolo della collettiva aperta in questi giorni presso la Galleria «Arsmedia» in via San Tomaso 49/B e nella quale espongono le loro opere i seguenti artisti: Mario Donizetti, Marco Cornini, Costante Costantini, Roberto Casadio, Antonella Lucarella, Patrizia Masserini, Francesco Parimbelli, Alfio Presotto, Carlo Previtali e Federico Severino.

Pittori e scultori sono qui riuniti per interpretare una sola tematica: quella che ha per soggetto la figura intesa in una specifica realtà che supera la figura in quanto tale o fine a se stessa per concentrarsi sullo «sguardo», da cui proviene ogni espressione ed ogni emozione che il corpo può dare. Tematica originale, come si può notare, e che assume diversificazioni a non più finire messe in risalto dalla bravura dei singoli artisti.

Senza entrare nel merito di ognuno di questi pittori e scultori, già tutti gli appassionati d’arte ben conoscono di ciascuno di loro la capacità di andar assai oltre la semplice descrittività dell’immagine rappresentata. E non sarà quindi difficile per l’osservatore ammirare in queste figure lo sguardo meditativo e quasi carico di mistero del nudo di Mario Donizetti, quello estatico riflesso nello specchio dai due personaggi scolpiti da Marco Cornini, lo sguardo sognante espresso dalla donna di Costante Costantini, così come quello seducente che manifesta la ragazza di Roberto Casadio. La pittrice Antonella Lucarella lascia al fruitore immaginare i due volti che hanno in sé il fascino della passione, mentre Patrizia Masserini induce ad un abbandono totale lo sguardo del suo personaggio, e Francesco Parimbelli non fa mistero sulla pesantezza degli anni al vecchio in cammino. Alfio Presotto dà a vedere la gioia della vita in una giovane fanciulla, Carlo Previtali nasconde lo sguardo della figura scolpita ma intrisa di "pathos", mentre Federico Severino "crea" uno sguardo spento e ormai senza più nessuna speranza in una donna quasi consunta.

In definitiva abbiamo una mostra che invita a meditare sul «valore» di uno sguardo dove appunto è tutto l’insieme degli intimi sentimenti dell’uomo, la sua felicità, il suo desiderio d’amare e di essere amato e, pure, la sofferenza e il dolore. Il tutto con la bellezza artistica che sanno realizzare con le loro opere questi bravi pittori e scultori.

Informazioni utili

Durata della mostra: fino al 30 maggio

Orari: tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 16 alle 19.

Galleria Arsmedia, via S. Tomaso 49/B, Bergamo. Tel. 035/241168.

(22/04/2004)

Lino Lazzari

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