Cultura e Spettacoli / Valle Seriana
Giovedì 02 Giugno 2016
Il conservatorio Donizetti suona il rock
A Casnigo si ricorda Freddie Mercury
Settant’anni fa nasceva Freddie Mercury, artista poliedrico, cantautore, musicista, compositore, fondatore dei Queen, gruppo rock britannico tra i più amati dal pubblico di tutto il mondo.
In molti si chiederanno cosa c’entri un conservatorio con un artista rock. Nel caso del Donizetti di Bergamo, la risposta è facile ed immediata. Se è vero che dallo scorso anno il conservatorio bergamasco ha attivato corsi liberi di musica pop e rock, nulla vieta che sia proprio il Conservatorio cittadino a celebrare la ricorrenza della nascita di Mercury in un concerto organizzato a Casnigo per la rassegna MusiCasnigo sabato 4 giugno alle ore 21.00 nell’ex chiesa di Santo Spirito.
Reso possibile dalla partecipazione e dalla sensibilità di diversi partner del territorio, il concerto vedrà quindi esibirsi gli allievi del Dipartimento di musica pop-rock del Conservatorio Donizetti coordinati dal Maestro Fabrizio Frigeni.
Presentati lo scorso ottobre, i corsi liberi del Dipartimento pop-rock, tenuti dallo stesso Fabrizio Frigeni chitarra elettrica, Eugenio Mori batteria moderna, Maria Beatrice Sinigaglia canto moderno, Hermes Locatelli basso elettrico e Davide Rossi tastiere, hanno visto in questi mesi l’adesione e la partecipazione di numerosi studenti, per l’esattezza più di 50; studenti che, in occasione del concerto del 4 giugno, riceveranno dalle mani del Vicedirettore Maestro PierAlberto Cattaneo gli attestati di partecipazione ai corsi organizzati per l’anno accademico 2015/2016, che ormai volge alla conclusione.
Novità importante: a seguito del successo dei corsi liberi il Conservatorio bergamasco, tra i pochi in Italia, ha stabilito, per l’inizio di novembre 2016, di dare avvio ai corsi di base (pre AFAM) di Basso elettrico, Canto, Chitarra e Tastiere jazz ad indirizzo pop/rock e al corso libero di batteria pop/rock. Per informazioni su questi e su tutti gli altri corsi attivati al Donizetti si invita a consultare il sito www.issmdonizetti.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA