Sono tutti on line su Youtube le vicende della famiglia Rotas, protagonista della Campagna abbonamenti de L’Eco di Bergamo e in onda su Bergamo Tv e BergamoSat.Il progetto de «I Rotas» nasce dalla volontà di utilizzare un linguaggio diventato ormai comune nella comunicazione televisiva quello della sit-com a camera fissa. È stata creata così una vera e propria famiglia televisiva, sulla scia dei Robinson o dei Simpson, di carattere prettamente bergamasco, in cui nonno e nonna, convivono o partecipano alle azioni della famiglia composta da papà, mamma, figlio e figlia. Situazioni che vedono protagonista il quotidiano, sempre al centro della vita dei Rotas: dalla prima mattina, durante la colazione, fino alla sera, quando il giornale lo si sfoglia anche prima di andare a letto. E poi piccoli momenti di vita raccontati nelle puntate - otto in tutto - ambientate per esempio in garage, mentre tutta la famiglia imbianca i muri, oppure in salotto dove i Rotas si spartiscono le pagine del quotidiano. Brevi spaccati di vita a sfondo comico dove L’Eco di Bergamo fa parte integrante della quotidianità: guardali on line.Con una sorpresa per tutti i fan dei Rotas. L’Eco di Bergamo ha fatto partire un nuovo concorso che premierà chi realizzerà la migliore sceneggiatura per una nuova puntata che avrà come protagonista la simpatica famiglia bergamasca. Una giuria composta dal direttore del quotidiano L’Eco di Bergamo Ettore Ongis, il responsabile Comunicazione e Progetti editoriali Sesaab Claudio Calzana e il regista della sit-com Beppe Manzi sceglierà il testo migliore che sarà poi realizzato: l’autore sarà inoltre invitato sul set per seguire da vicino le riprese. Qualche regola da rispettare: la puntata della sit-com non dovrà superare il minuto e trenta secondi, il tono della puntata dovrà essere allegro e i dialoghi immediati. Il tema dovrà inoltre riguardare L’Eco di Bergamo, la sua utilità e il rapporto con i lettori. Non saranno presi infine in considerazione i lavori proposti da professionisti e la sceneggiatura dovrà essere inviata entro il 15 marzo alla mail [email protected].(20/12/2008)
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