Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Sabato 21 Maggio 2016
House e techno 14 ore no stop
In Fiera attese 8 mila persone
Torna Shade Music Festival: 14 ore filate di musica elettronica alla Fiera di Bergamo. L’appuntamento è il 4 giugno e, dopo il successo dello scorso anno, sono attese ottomila persone. In console si alterneranno, in ordine alfabetico, Chris Liebing, Dewalta, Ilario Alicante, Janina, Joseph Capriati, Marco Faraone, Ricardo Villalobos, Sven Väth.
Una line up all’altezza dei più grandi eventi internazionali. Shade Music Festival dura ben 14 ore (dalle 14 alle 4 del mattino) ed attraversa tutte le sfumature (in inglese shade) della musica che fa ballare il mondo. Giordano Vecchi, direttore artistico di Shade nonché titolare della discoteca Bolgia, ha spiegato come sia stata fatta la scelta di prendere artisti che rappresentassero i diversi generi della musica elettronica, dalla house fino alla techno.
«Abbiamo una line up eccezionale, non è da tutti radunare nomi così importanti in un solo giorno». Sven Väth, tedesco, classe ’64, detto «Papa Sven» per il suo ruolo di pioniere della techno. Ricardo Villalobos, nato in Cile e cresciuto in Germania, ha iniziato negli anni ’90 ed è conosciuto per performance e produzioni sempre sperimentali. Sul palco c’è pure Chris Liebing, una delle stelle più luminose della techno europea.
Shade Music Festival raduna anche tre dei più grandi talenti del clubbing italiano: Joseph Capriati rappresenta ormai la scena campana in tutto il mondo. Con lui ci sono il livornese Ilario Alicante e il toscano Marco Faraone, anche lui ospite nei top club elettronici europei. Completano la scaletta Janina e DeWalta, entrambi attivi a Berlino.
Stefano Cristini, direttore dell’Ente Fiera Promoberg, ha evidenziato come Shade porti a Bergamo alcuni degli esponenti più importanti a livello internazionale della musica elettronica: «Ma Shade non è solo musica, i giovani in questi festival trovano centri di aggregazione e abbiamo introdotto un regolamento comportamentale per garantire la buona riuscita dell’evento».
L’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Bergamo Maria Carolina Marchesi ha sottolineato che «gestire 14 ore di musica elettronica non è una passeggiata, la presenza dei ragazzi va promossa con le giuste modalità. Vogliamo che il Festival sia sereno, il tema della prevenzione è fondamentale». Per questo saranno presenti agli ingressi della Fiera i volontari del progetto «Notti in sicurezza-Safe driver» e dell’associazione Genitori Atena.
Nel 2015, per la prima edizione di Shade, i partecipanti furono seimila, il 60 per cento bergamaschi, il 20 per cento dall’area milanese e il resto dalle regioni limitrofe. «Il nostro obiettivo è di arrivare 8 mila, ma siamo già a 5 mila biglietti venduti. Stiamo anche allargando il pubblico: abbiamo partecipazioni dal Lazio, dalla Francia e da altri Paesi europei vicini». Il Festival durerà due ore in più rispetto all’anno scorso, i cinque artisti principali suoneranno due ore a testa. Il biglietto base costa 38 euro, quello con accesso all’area vip 80. Per chi viene da fuori città sono previsti pacchetti con pernottamento incluso.
Marina Marzulli
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