Gli aforismi in cucina di Rachida
«Parto sempre come una Ferrari»

Rachida è uno delle protagoniste più conosciute di Masterchef, per i suoi pianti, le espressioni da «attrice drammatica» e pure le sue frasi, ormai celebri e cliccatissime nei social media. Una delle tante? «Sono carica». E ogni volta che Rachida pronuncia questa frase, inevitabilmente si mette a piangere.

Rachida è uno delle protagoniste più conosciute di Masterchef, per i suoi pianti, le espressioni da «attrice drammatica» e pure le sue frasi, ormai celebri e cliccatissime nei social media. Una delle tante? «Sono carica». E ogni volta che Rachida pronuncia questa frase, inevitabilmente si mette a piangere.

«Graziii, graziii, grazii»: il suo indimenticabile esordio a «Masterchef».

«Sono carica». Ogni volta che Rachida pronuncia questa frase, inevitabilmente si mette a piangere.

«Sono troppo vera, allora sono diventata scema». Per tutti quelli che si chiedono come funziona veramente un reality.

Rachida fa autocritica dopo la prova degli «spaghetti con meatballs»: «Queste polpette non sono né italiane né marocchine. Sono state fatte da diavolo, sono state fatte di mani di strega».

Qual è il modo giusto per impastare? «La pasta viene trattata bene come bambini neonati. Delicatamente».

«Parto sempre come una Ferrari, dopo torno come una Vespa»: Rachida non è mai abbastanza soddisfatta dei suoi risultati in cucina.

Un pensiero per i concorrenti ripescati: «Hanno fatto bene chef di farli tornare per essere certi di cacciarli un’altra volta».

«Qual è il tuo segreto per la polenta?», chiedono a Rachida. Risposta:«Non allontanare, starle vicino, non abbandonarla. Se no ciao, andata!».

«Cous cous faccio una bomba». I giudici lo hanno sempre detto: è nei piatti marocchini che Rachida mette una marcia in più.

«Chi tifa per me voglio un bene del mondo, chi non tifa per me voglio bene uguale»: il commento finale di Rachida nell’ultima puntata, dopo essersi salvata per un soffio.

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