Il pittore bergamasco Gianni D’Adda propone in questi giorni la sua personale a Milano con opere dal titolo «Le tensioni di una scenografia interiore», espressione delle sue ultime ricerche artistiche che già nel passato gli hanno procurato più che positivi consensi.«Questa pittura di Gianni D’Adda - scrive tra l’altro Giorgio Seveso - bisogna tenersela un po’ a lungo dinnanzi agli occhi. Bisogna lasciarle il tempo e lo spazio di penetrare lentamente le nostre pigrizie percettive, di sedurre la nostra attenzione assopita, di ravvivare la nostra capacità di emozioni. Sono scenografie interiori le cui figure, per quanto calme e meditate, hanno le tracce dinamiche e calorose di viva tensione, insieme plastica ed emozionale: la traccia energica di una intensità di sentimento capace di una straordinaria rarefazione e, al tempo stesso, di una fortissima ed intima solidarietà con il tempo dell’uomo, con le circostanze ed il suo destino esistenziale... Con questa mostra Gianni D’Adda dimostra di conoscere sempre meglio le segrete vie della sua maturazione, capace di rinnovarsi senza contraddirsi, di ampliarsi portando a compimento pieno ogni promessa».
Durata della mostra
fino al 1° luglio
Orari
da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17; sabato dalle 9 alle 12
Dove
Università Bocconi, via Sarfatti 25 - Milano; www.unibocconi.itLino Lazzari
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