Gazzaniga, l’artista Masserini
decora due navi della Marina

Un passaparola virtuoso, che sta portando sulle maggiori unità della nostra Marina una firma seriana. C’è l’appassionato autografo dell’artista Loris Masserini di Gazzaniga in calce alle decorazioni che nelle ultime settimane hanno arricchito Nave Libeccio (fregata della classe Maestrale) e Nave Bergamini (fregata multiruolo varata nel 2011).

Masserini, 68 anni, non è nuovo a queste realizzazioni, dato che alcuni mesi fa ha avuto l’onore di decorare ampi spazi di Nave Garibaldi, prestigioso incrociatore portaeromobili e unità di punta della nostra flotta, con addirittura un museo ospitato a bordo. Masserini entrò ad appena diciassette anni in Marina e prestò servizio dal 1964 al 1971 come radiotelegrafista. Negli ultimi anni ha offerto la propria arte gratuitamente anche per gli ambienti del Circolo Ufficiali della Marina a Venezia e nella galleria di Palazzo Salvati a Roma, dove ha sede la presidenza del Cento Alti Studi per la Difesa. Ha per questo meritato una medaglia d’argento al merito, che si unisce alla richieste giunte da noti personaggi del mondo del cinema e della musica.

«La nuova opportunità per Nave Libeccio - spiega Masserini - è arrivata grazie al capitano di fregata Salvatore Traetta, conosciuto su Nave Garibaldi. Per la sua nuova unità, di stanza a La Spezia, ho preparato due dipinti allegorici, con un jack (stemma araldico) e una cornucopia benaugurante. All’inaugurazione del nuovo allestimento su Nave Libeccio era presente anche Alberto Trabotto, capitano di fregata che comanda Nave Bergamini. Ne sono nati una visita a bordo e un amichevole caffè, con una nuova “commessa” per la decorazione di una porta di collegamento, di quasi due metri di altezza». Dire di no, data la grande passione marinara, è stato per Masserini assolutamente impossibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA