«Eppur si muove...»: è una affermazione che tutti conosciamo e che sappiamo anche per quale principio di fisica è stata pronunciata. Osservando le opere che Francesco Oliva presenta in questi giorni con una sua personale presso il Circolo artistico bergamasco si può affermare che quei «cavalli a dondolo» da lui raffigurati nei suoi quadri per davvero... si muovono.
Non è un «inganno dell’occhio» come si usa dire, bensì una realtà che la fantasia dell’osservatore riesce a concepire.
I cavalli a dondolo, non è una novità, tutt’al più hanno un movimento oscillatorio in orizzontale ma «statico» nello spazio. Francesco Oliva, al contrario, i «suoi» cavalli riesce a farli galoppare, riesce cioè a far percorrere a ciascuno di loro un tragitto verso una meta che nessuno può conoscere ma che sicuramente esiste. In tal modo, coloro che occupano carrozze, carri, o qualsiasi altro mezzo di trasporto per Francesco Oliva diventano «simbolo» di un concetto incontrastato; esiste per ogni uomo, come per ogni gruppo sociale, un ideale da raggiungere, un bene da perseguire. E qui il cavallo fiabesco di Francesco Oliva si riveste di una precisa identità: è il «destino se così possiamo chiamarlo, di ogni uomo, un destino però che infonde speranza e gioia, e che si trasforma in allegria e in festa. Ad indicarlo sono le atmosfere che Francesco Oliva «crea» e nelle quali egli immerge i suoi «personaggi». Sono atmosfere luminose che garantiscono fiducia nell’avvenire senza pessimismi di sorta. È, questo, un messaggio meraviglioso che Francesco Oliva sa offrire con uno stilema che, tramite un figurativo ben evidenziato, si rivela quasi un surrealismo per l’immaginario mondo che il pittore presenta con indiscussa, inconfondibile personalità.
Preziose diventano, al riguardo, le tonalità cromatiche ben coordinate tra loro con chiarezza di colore, freschezza di immagine, preziosità descrittiva. Il che mette in chiara evidenza le preziose doti artistiche di Francesco Oliva.
Durata della mostra
fino al 25 maggio
Orari
tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19
Dove
Circolo Artistico Bergamasco, via Tabajani, 4 – Bergamo
(15/05/2006)Lino Lazzari
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