Franceschini alla Carrara e a Crespi
«Capolavori assoluti e luogo unico»

Giornata bergamasca per Dario Franceschini, ministro ai Beni e attività culturali che stamattina, venerdì 25 settembre, ha visitato l’Accademia Carrara, mentre nel pomeriggio è stato al sito Unesco di Crespi d’Adda.

Il ministro si è presentato nella nostra città per presentare «Visit Italy. Progetto per lo sviluppo dell’economia turistica, una road map verso il 2000» che punta a rilanciare il turismo nel nostro Paese. Franceschini ha visitato l’Accademia Carrara ed è stato anche alla Gamec per un giro veloce prima di pranzare in Città Alta.

Ecco le parole del ministro, accompagnato dal sindaco Giorgio Gori, dall’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti e da diversi onorevoli del Pd bergamaschi come Giovanni Sanga, Elena Carnevali ed Antonio Misiani: «L’Accademia Carrara è un museo meraviglioso con una ricca collezione di quadri, degna di Bergamo città d’arte. Ho ammirato capolavori assoluti. Mi pare il caso di sottolineare anche come a Bergamo continui la tradizione della donazione di quadri che si è invece un po’ persa nel resto d’Italia».

Nel pomeriggio, accolto dal presidente dell’Atalanta Antonio Percassi, l’imprenditore che recentemente ha acquisito l’opificio, e dal sindaco di Capriate Valeria Radaelli, Franceschini ha visitato Crespi d’Adda, sia la fabbrica, sia la centrale elettrica che è in corso di restauro. C’erano anche tanti bambini dell’asilo di Crespi che hanno regalato al ministro un piccolo dono da loro realizzato. Anche in questo caso Franceschini ha espresso ammirazione: «È un luogo unico che si è conservato nel tempo e deve restare vivo mantenendo al centro l’innovazione e lo sguardo al futuro».

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