Festival Pianistico al via con Chailly

Con il Requiem di Verdi e Riccardo Chailly sul podio dell’Orchestra Sinfonica e Coro Giuseppe Verdi di Milano, solisti Ines Salazar, Mariana Pentcheva, Massimo Giordano e Orlin Anastassov, attesissimo come sempre dal 1964, apre i battenti lunedì 26 aprile alle 21 al Teatro Donizetti di Bergamo e martedì 27 al Grande di Brescia (ore 20.45) il Festival Arturo Benedetti Michelangeli.

Per la sua 41ª Edizione dedicata al tema «Il pianoforte e il teatro» la manifestazione torna alla tradizionale formula tematica (abbandonata solo nel 2003 per il Quarantennale), con un originale programma focalizzato sulla teatralità musicale nei suoi rapporti con il pianoforte: un vasto e spettacolare territorio di trascrizioni, parafrasi, fantasie e variazioni su opere liriche e balletti.

E appunto il teatralissimo Requiem di Verdi, costituisce il grande prologo con cui si alza il sipario sui 33 concerti del Festival: 15 serate con orchestre, tra cui la Filarmonica Toscanini diretta (in un tutto Wagner) da Lorin Maazel - al quale il 3 maggio verrà conferito il prestigioso “Premio Arturo Benedetti Michelangeli” - la Philharmonie der Nationen (che propone tra l’altro la Sagra della Primavera), la Prague Philharmonia con Martha Argerich e con Mischa Maisky solista nel Concerto per violoncello e orchestra op.104 di Dvorak, l’Orchestra del Festival diretta da Agostino Orizio con Sonia Prina ed Elisabetta Scano (soliste nello Stabat Mater di Pergolesi) e diretta da Pier Carlo Orizio, solista Uto Ughi.

Presenti, come sempre, grandi nomi del concertismo pianistico tra cui appunto la Argerich, Sokolov, Volodos, Pletnev, Hamelin, Thiollier e i giovani Bellucci, Cominati, Ilia Kim ecc. E inoltre récital di lirica con la Dessì e Armiliato; il duo Mullova-Labèque,il Quintetto Nordio e i suoi amici... Via via fino alla conclusione (al Grande di Brescia), con Maria Stembolskaia (1ª classificata al Busoni nel 2003) il 12 giugno. Data quest’ultima, dedicata al ricordo di uno tra i più carismatici pianisti mai esistiti: Arturo Benedetti Michelangeli, scomparso nove anni fa, il 12 giugno 1995.

Da segnalare che il 2 maggio al Grande di Brescia il Festival ospiterà la Prima esecuzione assoluta dell’oratorio Passio Christi per soli, coro e orchestra di Giancarlo Facchinetti, composto nel centenario del Motu proprio di Pio X sulla Riforma della musica sacra.

(23/04/2004)

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