«Fallo e basta» e una storia in musica
Il bergamasco Genge racconta il suo rap

Il suo nome è Elia Sportelli, in arte Genge, ed è un rapper emergente della provincia di Bergamo. Il suo nuovo video «Fallo e basta» è già stato caricato su YouTube e parla di vita ai margini, di disagio sociale, di giovani.

Nato a Bergamo il 4 marzo 1998, nella sua musica parla della sua famiglia, della mancanza di affetti, di relazioni che mancano. Ma sempre con grande grinta: «Ho una grande forza di volontà, ho sempre battuto a tappeto le difficoltà della vita. Anche perchè nella musica trovo le risposte che ho sempre cercato».

La prima canzone la scrive allora in seconda media, «I have dream», in un continuo di canzioni, rime e strofe, componimenti che raccontano la sua storia.«Ho scelto, infatti, di cantare. O meglio, è stata la musica a scegliere me - ci racconta -. Mi ha chiamato a comando e io non me lo sono fatto certo ripetere due volte».

La scelta del genere musicale è implicita, ma altrettanto importante: «Il rap dà voce libera a quanto si provi, senza alcun filtro. Il rap parla; è sincerità, è umiltà, è amore»

E un ricordo: «Il mio esordio, all’Auditorium di Mornico, dove abito, quando ancora dovevo fare i conti con l’emozione di salire su un vero palco, davanti ad un vero pubblico». Ora le gambe non gli tremano più, con un suo pezzo - «Sottozero» - che è stato anche in rotazione su Sky Canale 320 di Hip Hop Tv.

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