Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Giovedì 07 Maggio 2015
Ezio Tribbia: «Dare da mangiare»
Un panettiere diventato artista
Nella suggestiva cornice dell’Oratorio di San Lupo, diventato in questi anni uno dei più importanti luoghi per istallazioni di arte contemporanea, Ezio Tribbia è protagonista di un originale allestimento.
Un allestimento nel quale alcune procedure di cottura del pane diventano tecniche di creazione artistica. Le tracce lasciate dalla lievitazione del pane su enormi teli di cotone sono la matrice visiva di gigantesche «sindoni» sospese nel vuoto dentro l’affascinante teatro di una architettura settecentesca.
Il modo tradizionale di fare il pane diventa incanto artistico. Ma soprattutto occasione di riflessione sul miracolo quotidiano del dare da mangiare. L’artista Ezio Tribbia, bergamasco autodidatta, si dedica all’arte da una ventina di anni. Ha sempre esercitato l’attività di panettiere; ora lavora come pizzaiolo di sera, mentre di giorno sta chiuso in studio per dare forma alle sue creazioni.
Il pane, inteso sia come sostentamento materiale che come simbolo di nutrimento spirituale, è la sua principale fonte di ispirazione, il suo strumento di lavoro. L’inaugurazione sarà domenica 10 maggio alle ore 16, poi un buffet.
In occasione dell’inaugurazione inizierà la vendita di opere di Ezio Tribbia, sarà possibile scegliere tra 25 teli della dimensione di 74cm X 45cm e tre maxi-teli, tutti i teli sono opere uniche.
Tutte le opere sono visibili nel dettaglio qui
Info utili
Oratorio di San Lupo Via San Tomaso, 7 - Bergamo
Dal 10 maggio al 28 giugno 2015
Ingresso libero e gratuito
ORARI
sabato e domenica 11.00 - 19.00
martedì - venerdì apertura su richiesta con possibilità di prenotazione visite guidate
© RIPRODUZIONE RISERVATA