Elevazione musicale per ricordare Gavazzeni

In ricordo del Maestro Gianandrea Gavazzeni giovedì 20 aprile alle 21 nella Basilica di S. Maria Maggiore, in Città Alta, ci sarà una Elevazione Musicale del Cäcilien-Chor Frankfurt diretto da Christian Kabitz, all’organo Regine Geisler. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Cultura e Musica «Mayr - Gavazzeni», con il patrocinio della Circoscrizione 3 - Città Alta e Colli e la collaborazione della Fondazione MIA, dell’Associazione Harmonia Gentium e della Biblioteca circoscrizionale Città Alta.Verrà eseguito un programma di musica sacra che ha per tema il Magnificat. In particolare verranno eseguite composizioni di Arvo Pärt (Magnificat - Antiphona für 4 - 16st. Chor; Magnificat für sechsstimmige Chor), Felix Mendelssohn-Bartholdy (Mei Herz erhebet Gott, den Herrn für 4.st. Chor), Anton Bruckner (Ave Maria für 4st. Chor), Claudio Monteverdi (Ave Maris stella für achtstimmigen Chor), Heinrich Schütz (Das deutsche Magnificat: Motette für zwei vierstimmige Chöre).
Il Cäcilien-Chor Frankfurt esiste da quasi 200 anni ed è tra i più antichi cori tedeschi specializzati in musica oratoriale. Dal momento della sua fondazione, dovuta a Johannis Nepomik Scheible, che risale al 1818, il coro è riuscito a mantenere e anzi ad accrescere il proprio livello artistico e musicale per quasi duecento anni, grazie all’impegno di tutti i cantori che ne hanno fatto parte.
Dedicato a Santa Cecilia, la Patrona della musica sacra, racchiude nel suo nome anche la propria vocazione. La cura del repertorio corale sacro è sin dagli inizi stata predominante nell’attività concertistica del coro, che tra l’altro contribuì notevolmente alla riscoperta dei tre grandi capolavori di Johann Sebastian Bach.
Il Cäcilien-Chor, che oggi predilige affrontare un repertorio vasto ed è particolarmente esigente nella scelta dei propri programmi, è attualmente molto attivo sia in Germania che sulla scena internazionale (ospite in Israele, Giappone, ecc.) e ha collaborato nel corso dei decenni con un gran numero di importanti direttori d’orchestra.
Il coro conta attualmente circa cento cantori uomini e donne, si riunisce normalmente una volta a settimana. I suoi membri, attivi nelle più diverse professioni nella città e nei suoi dintorni, sono dunque un rappresentativo spaccato della società della regione Reno/Meno.
Christian Kabitz ha ricevuto la sua formazione come Maestro di cappella e Direttore d’orchestra a Monaco di Baviera e dal 1988 è direttore artistico e musicale del Cäcilien-Chor.
Già cantore presso la Chiesa di St. Joannis a Würzburg dal 1979, e dunque direttore del Bachchor e dell’omonima Orchestra di Würzburg, nel 1986 venne chiamato anche alla guida del Bachchor di Heidelberg. Grazie ai suoi meriti in campo musicale, nel 1984 gli fu conferito il titolo di «Kirchenmusikdirektor» (Maestro di Cappella). Accanto all’intensa attività di direttore con i suoi tre cori, Christian Kabitz è conosciuto a livello internazionale anche come clavicembalista e organista. La stretta collaborazione con i Bachsolisten di Monaco egli innumerevoli concerti con famosi cantanti e strumentisti lo hanno reso ormai noto anche al pubblico radiofonico e televisivo. Inoltre, le numerose rappresentazioni teatrali di opere barocche e i concerti di musica elettronica, in cui si possono ascoltare composizioni quali il «Rock-Requiem» (1980) e «Cosmogonia» (1989), mostrano la grande versatilità del suo talento musicale. Oltre alla fondazione del Collegium Bach a Monaco, all’annuale responsabilità per il festival «Würzburger Bachtage» è all’organizzazione del Festival Internazionale Bach-Händel, Christian Kabitz ha dato vita nel 1999 anche alla «Bürklins Sommeroper» a Wachenheim/Pfalz, un proprio Festival che lo vede impegnato non solo come direttore d’orchestra, ma anche cone regista. Non in ultimo si dedica a diffondere tra i più piccoli l’amore per la musica, grazie all’organizzazione dei concerti per la famiglia presso la Alte Oper di Francoforte e al suo lungo impegno come direttore del Coro di Voci Bianche di Würzburg.

(19/04/2006)