Ai bergamaschi Verdena succede abitualmente di aprire i concerti delle mega star: giorni addietro hanno fatto da supporter a Neil Young, all’Arena di Verona, e in passato hanno avuto la ventura di aprire anche un concerto degli U2 al Delle Alpi di Torino. Ma ci sono anche altri gruppi e solisti bergamaschi che di questi tempi han vissuto momenti di gloria. Gli Smoking Presidents hanno suonato prima di Vasco Rossi e Messina, e domenica 3 agosto tocca ad Elena Vittoria salire sul palco di Zucchero, in apertura del concerto al Velodromo di Palermo. La giovane cantautrice ha vinto il concorso Cornetto Free Music Auditions: duemila partecipanti, sette selezionati al Derby di Milano, quattro vincitori, compreso Elena. Così lei e la sua band avranno una mezz’ora di tempo per presentare qualche canzone e preparare il pubblico all’esibizione di Sugar Fornaciari. Pur essendo giovane ha già alle spalle diversi anni di musica e un’esperienza discografica importante per aver preso parte alla realizzazione di Unusual, album omaggio alla compianta Giuni Russo. Elena nelle scorse settimane ha vinto anche il concorso Voci per la libertà – una canzone per Amnesty, con il brano Peacock, sul tema della rivolta pacifica dei monaci tibetani. Nel frattempo sta finendo di registrare il suo nuovo disco. Elena Vittoria, classe 1980, originaria della provincia di Bergamo, ha studiato al Sant’Alessando e si è diplomata all’Accademia di belle arti della Carrara. Negli anni Novanta avvia comincia ad esibirsi in giro come cantautrice folk-rock; canta in inglese e suona la chitarra con buon stile. Ha un modello: l’americana Ani Di Franco. Nel 2003 realizza alcune incisioni solo chitarra-voce che presenta alle selezioni di Arezzowave e al programma dedicato a giovani talenti emergenti MusicStarter di Radio Lifegate. Nel 2005 pubblica l’album Trip, con dieci pezzi originali d’impianto folk-rock, in lingua inglese. Viene trasmesso da diverse emittenti, compreso RadioRai Uno. Grazie all’album Trip, Elena viene invitata a suonare in apertura di numerosi concerti, quale supporter di ModenaCityRamblers, Richard and Danny Thompson, i Fairport Convention. Successivamente si aggiudica il primo posto al concorso NuoviSuoniLive di Bergamo, e a seguito di quella vittoria può registrare l’ep Mistress Of Poetry, sei brani in inglese, tra folk e rock, con un occhio alle declinazioni moderne del genere. Siamo nel 2007. L’anno prima Elena Vittoria si dà molto da fare per l’antologia dedicata a Giuni Russo: Unusual, Fandango. Rielabora in chiave rock Love Is A Woman, una canzone di Giuni del 1975, e vede il suo nome accanto a quelli di Franco battiasto, Caparezza, Toni Child, Lene Lovich. Il resto è storia recentissima. (02/08/2008)
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