Sabato 13 maggio, alle ore 21, al Museo Adriano Bernareggi di Bergamo, Maurizio Donadoni presenta l’installazione «Cercando il mio Dio», adattamento teatrale di Valerio Binasco e Maurizio Donadoni
A seguito della fortunata esperienza della messa in scena del romanzo testoriano è stato creato un video che segue le tappe dello spettacolo, come di un giro d’Italia, raccontando le prove, i trasferimenti, le reazioni della gente. Il video, della durata di un’ora, ha come ininterrotto filo conduttore il testo dello spettacolo teatrale, cioè le parole del romanzo, e viene presentato in due differenti versioni.
Nella prima gode di un impianto di montaggio più tradizionale, che alterna interni ed esterni, prove, spettacoli, viaggi, inserti d’epoca, in dissolvenze, assolvenze ed altri particolari effetti visivi; la seconda versione, invece, si presenta invece più come una vera e propria installazione teatrale. Quattro diversi apparecchi proiettano, in contemporanea, diversi montaggi separati. Un flusso continuo di immagini e suoni, avente sempre per filo conduttore il testo teatrale, su cui gli spettatori al centro della sala, scegliendo di guardare alternativamente questa o quella parete, operano un loro personale montaggio, in diretta, attiva full immersion. Cercando, attori come l’attore, ciascuno il proprio dio (di Roserio).
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
L’installazione sarà inoltre visitabile fino a sabato 13 maggio 2006 secondo gli orari del Museo (9.30-12.30, 15-18.30). Ingresso gratuito.(05/05/2006)
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