Dodici artisti allo Spazio Alt di Alzano
Una serata per ricordare Fabio Poli

Dodici artisti bergamaschi noti a livello internazionale si ritroveranno venerdì 16 dicembre dalle 19 in poi allo Spazio Alt di Alzano Lombardo per ricordare l'amico Fabio Poli, designer di Città Alta tragicamente scomparso l'aprile scorso in un incidente stradale.

Un'amicizia, la loro, legata dalla passione innata per l'arte, diventata per tutti una professione condivisa da Mirko Panattoni, che tante volte li ha riuniti nelle serate del circolo «Gli Amici della Marianna», da lui stesso voluto per creare occasioni di incontro e di riflessione tra gli artisti bergamaschi, di cui faceva parte anche Fabio Poli per le sue doti artistiche nel campo del web design.

Moltissimi gli amici e appassionati d'arte che hanno risposto all'invito di «Si può faree!!!!», dal titolo di uno dei film campione d'incassi nella storia del cinema Frankenstein Junior, particolarmente amato da Fabio. Una serata nata soprattutto per raccogliere fondi a sostegno del figlio di Fabio Poli, Chicco, oggi diciassettenne, affetto da una patologia gravemente invalidante che prende il nome di Sclerosi Tuberosa, una malattia genetica che compromette la funzionalità di diversi organi tra cui il cervello, i reni, il cuore, la retina e i polmoni, causando ritardo mentale, epilessia, disturbi psichiatrici e problemi comportamentali.

Fabio Poli aveva investito tutte le sue energie per promuovere la ricerca su questa malattia rara che colpisce 1 bambino su 6-7mila nati e per aiutare i genitori dei bambini disabili e i loro figli a creare una rete di servizi e di reciproco sostegno. Tra le iniziative più interessanti spicca il progetto Senz'acca, coordinato dall'Assessorato alle politiche sociali del Comune di Bergamo, e l'associazione di promozione sociale in via di attivazione Unici che, oltre a sostenere le attività di Senz'acca, intende promuovere un progetto di residenzialità protetto in Città Alta.

Le 12 eccellenze dell'arte bergamasca presenteranno nel corso della serata le proprie creazioni. Si tratta delle opere calcografiche a tiratura limitata di Gianriccardo Piccoli e Alessandro Verdi, delle tele simboliche di Manuel Bonfanti, delle fotografie di Roberto Freno, dei dipinti di Giovanni Frangi e dell'originale trio dei Ferrario Freres, dei quadri di Marco Grimaldi, Vincenzo Cristini e Bruno Visinoni, e delle opere altrettanto uniche e interessanti di Italo Chiodi, docente all'Accademia di Brera, del giovane bergamasco trapiantato a New York Andrea Mastrovito e del paesaggista Francesco Pedrini, a questi si aggiungeranno opere donate da collezionisti privati.

La serata prevede long drink e musica, con ingresso di 50 euro. Per informazioni e adesioni contattare Roberta Frigeni al numero 335.7162738 o mandare mail a [email protected].