Dieci pittori, espressione del Novecento, in via Camozzi

Un’interessante mostra è presentata in questi giorni alla galleria d’arte Bertulezzi con opere di dieci pittori, espressione del Novecento italiano. Questi gli artisti: Contardo Barbieri, Raffaele De Grada, Achille Funi, Umberto Lilloni, Ernesto Quarti, Ugo Recchi, Alberto Salietti, Adriano Spilimbergo, Arturo Tosi, Alberto Vitali.

Da questo elenco si evidenzia la presenza di autentici maestri della corrente contemporanea del Novecento, maestri che segnarono indubbiamente una «pagina» tra le più esplicative di una espressione pittorica di indubbio valore e che rimane ad esempio anche per le future generazioni. Non si possono infatti dimenticare le «lezioni» che, per esempio, può ancor oggi dare Contardo Barbieri, che fu pure insegnante alla Scuola d’arte Carrara. Egli è stato capace di trasmettere ai suoi allievi d’accademia ogni possibile lezione per quanto riguarda il disegno e l’uso del colore ma, soprattutto, sul valore interpretativo da dare ad un’opera pittorica.

Un altro artista che ha operato in terra bergamasca e del quale non è possibile dimenticare l’eccellente validità è Arturo Tosi. Il «silenzio» dei suoi paesaggi, il più delle volte ispirati alla «visione» di stupende immagini dei pianori ai dintorni di Clusone, allo stesso modo di altre magnifiche atmosfere di paesaggi lombardi e non, oltre a poetiche trasposizioni sulla tela di variegate nature morte, danno a vedere il riflesso di un animo per davvero poetico.Un bergamasco autentico e che da sempre è legato alla sua terra pur avendo contatti con i maggiori esponenti della pittura a lui coeva è Alberto Vitali. Egli fu insigne e, per molti aspetti, insuperabile «mago» dell’incisione e di quanto si collega a questa tecnica. Ma egli fu pure un pittore dotato di una sensibilità che non finisce di stupire.

Il suo cromatismo materico, la forza delle sue pennellate e l’armonia con la quale si affiancano le une alle altre non sono altro che l’espressione di una maturità ragionata a lungo e di una personalità unica nel suo genere.

Achille Funi, altro insegnante alla nostra Accademia Carrara, ha lasciato in eredità uno stuolo di pittori che alla sua scuola hanno potuto attingere ogni nozione per divenire anch’essi autentici artisti a loro volta, tramite la capacità di tradurre le sue stesse emozioni pur manifestando una propria scelta e una propria inclinazione.

Informazioni utili

Durata delle mostra: fino al 21 novembre

Orari: tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.30.

Studio d’arte Bertulezzi, via Camozzi 108, Bergamo

(03/11/2004)

Lino Lazzari

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