Da Bergamo a Innsbruck a piedi
sulle orme del viaggio in Italia di Goethe

Una pressa per fiori e foglie costruita a mano, taccuini di viaggio da riempire, uno per ognuno dei 18 giorni di viaggio che dividono Bergamo e Innsbruck, matite, colori, sacco a pelo, tenda, qualche vestito nello zaino.

Insieme a questo, Andrea Mori porta con sé altri bagagli leggeri ma fondamentali: le parole di Goethe nel suo «Viaggio in Italia», altri due suoi libri meno conosciuti come «La metamorfosi delle piante e altri scritti sulla scienza della natura» e «Teoria dei colori e la saggezza della nonna», per cui «ogni persona è contemporaneamente un libro e una penna, puoi scrivere dentro il libro degli altri oppure essere il libro dove gli altri scrivano la loro storia».

Con questo bagaglio l’artista valtellinese è partito a piedi da Bergamo il 18 luglio scorso per ripercorrere a ritroso una storia precedente, quella raccontata da Goethe proprio nel suo «Viaggio in Italia», che nella primavera del 1788 lo portò anche nella Bergamasca. ora quel viaggio è diventato una mostra, «Andrea Mori, un viandande verso Innsbruck», allestita nella Harlem Room a Milano fino al 3 aprile.

«Dopo essermi letto i libri di Goethe, con le note in cui descriveva non solo ciò che vedeva, dall’arte, alle piante, ma anche i profumi che sentiva - spiega - ho cercato di strutturare il mio viaggio restando il più vicino possibile alle visioni dello scrittore, che ha scoperto il mondo con la curiosità non solo del viaggiatore che si sposta, ma anche del botanico e dello scienziato. Sono partito a piedi, come viaggio ormai da undici anni, in ciabatte. Voglio avere la possibilità di sentire in ogni momento il mondo sotto di me».

E così, camminando, Andrea Mori è partito da Mariano di Dalmine, dove vive con la famiglia, per seguire l’itinerario tracciato in parole da Goethe, ricercando gli odori e i profumi scomparsi che lo scrittore legava ad alcuni luoghi, dormendo spesso in tenda nei boschi, altre volte fermandosi in campeggi per una doccia, altre ancora seguendo le indicazioni della gente del posto.

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