Collettiva di pittori e scultori al Centro culturale San Bartolomeo

«Con Arte, ad Arte...» è il titolo della collettiva che in questi giorni presentano otto artisti bergamaschi, sette pittori e una scultrice, al Centro culturale S. Bartolomeo. Alcuni sono stati allievi del compianto maestro Cecco Previtali frequentando la scuola del «Gruppo pittori e scultori azzanesi» di Azzano S. Paolo, ricevendo insegnamenti che poi han saputo tradurre con abilità e capacità. Nel complesso si evidenzia una chiara apertura ai valori espressivi dell’arte sia figurativa che neofigurativa e moderna.Diverse e diversificate le singole personalità degli espositori. Pietro Cavallini è orientato ad una pittura astratta, realizzata con forti cromatismi totali ma ben armonizzati per evidenziare emotività e sensazioni interiori. Rita Frosio presenta marine e paesaggi con linearità descrittiva confacente ad una realtà che sa di poesia; oltremodo riusciti i disegni con soggetti di figure. Tino Lecchi espone paesaggi e fiori con stilemi tradizionali dove è attentamente curata la prospettiva e dove appropriato è il cromatismo; lodevoli le sue grafiche in cui egli dimostra valida esperienza. Iris Sbrugnera è esclusivamente acquarellista, con opere di squisita delicatezza e di soffuse trasparenze, il che costituisce per lui motivo per affermare una inconfondibile personalità. Ezio Tribbia si afferma con dipinti che si allacciano all’informale, uno stilema non facile ma interpretato e realizzato con serietà ed impegno per una figurazione allineata alla cultura contemporanea. Antonio Viviani si esercita invece con lo stile chiarista, e vi riesce, ottenendo immagini visive che inducono alla contemplazione attenta e silenziosa della natura. Gianpaolo Zanchi è neofigurativo; i suoi paesaggi, come le marine e le nature morte acquistano vivacità nel contesto di un gioco cromatico espresso con sicurezza e con giusti, ragionati equilibri. Ivana Mostosi è scultrice, e le sue opere in piccolo formato danno a vedere una capacità sorprendente nel proporre all’esame dell’osservatore soprattutto le tematiche dell’amicizia, dell’amore, della maternità e della famiglia, il tutto con sobrietà, eleganza e compostezza di forme.

Durata della mostra:

fino al 26 giugno.

Orari:

tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19,30.

Dove

Centro culturale S. Bartolomeo, largo Belotti 1 - BergamoLino Lazzari