Cineturismo, nuovo libro di Roncalli
La mappa dell’Isola coi luoghi dei film

Un libro di Emanuele Roncalli raccoglie le location di pellicole, corti, fiction e spot girati fra Adda e Brembo. Ricky Tognazzi: «Una guida per movie tour»

L’ultimo episodio in ordine di tempo è di pochi giorni fa quando, a 33 anni dalla sua uscita è riesploso il pellegrinaggio dei fan sui luoghi dov’era stato girato «Il ragazzo di campagna» (1984) di Castellano e Pipolo con Renato Pozzetto. A Cascina Casoni, località di Carbonara al Ticino (Pavia) sono così tornati ad affluire i curiosi e i patiti di quella celebre pellicola. Ma vogliamo ricordare il vero e proprio assalto dato dai cineturisti a Bergues sperduta cittadina francese e, prima che venisse immortalata nel film «Bienvenue chez les Ch’tis» (in italiano «Giù al Nord») di Dany Boon, sconosciuta ai più? Per non dire dell’analogo assalto ai luoghi dove è stata girato un’altra a suo modo epocale commedia francese come «Il favoloso mondo di Amélie» di Jean-Pierre Jeunet. Si chiama cineturismo e non è certo un fenomeno nuovo, ma che ha avuto un notevole impulso da qualche anno a questa parte. Complice anche l’uscita di una serie di film «culto» come la serie di Harry Potter o quella de «Il Signore degli Anelli» che hanno spinto migliaia di cineturisti ad avventurarsi alla scoperta dei luoghi dove sono stati girati. Ben venga, dunque, una agile e informata guida a questo fenomeno che ci riguarda da vicino. Il nostro Emanuele Roncalli, giornalista de «L’Eco di Bergamo», ha infatti redatto un volumetto intitolato «Un’Isola da film», cioè a dire, come spiega bene il sottotitolo: «Un tour insolito tra le location di film, documentari, fiction, spot pubblicitari e reality tv girati nei centri e nei paesi dell’Isola Bergamasca», (pp. 80, edito da PromoIsola).

Come scrive giustamente l’attore e regista Ricky Tognazzi nella prefazione: «La guida di Emanuele Roncalli dedicata a questo spicchio suggestivo della Bergamasca è un coraggioso tentativo di dare vita a itinerari che facciano scoprire luoghi – talvolta sconosciuti ai più – dove sono stati puntati riflettori e telecamere e dove sono stati allestiti set cinematografici».

Ben 15 sono i paesi della zona dell’Isola che sono stati scelti come set per riprese cinematografiche: Bonate Sopra e Sotto, Bottanuco, Brembate e Brembate Sopra, Capriate, Carvico e Chignolo d’Isola. E ancora: Crespi d’Adda, Mapello, Marne-Filago, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Terno d’Isola, Valtrighe e Villa d’Adda. Sul podio, naturalmente, il Maestro Ermanno Olmi che nel 1965 ambienta a Sotto il Monte il suo lavoro intitolato «E venne un uomo» tratto dalle note spirituali lasciate da Papa Giovanni XXIII nel suo Giornale dell’anima, attraverso le quali il regista ripercorre la vita di Angelo Giuseppe Roncalli e interpretato dall’attore americano Rod Steiger nei panni del mediatore.

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