«C’è sempre un buon motivo per tornare»
Blogger americana racconta Bergamo

Si moltiplicano gli articoli di testate straniere dedicati a Bergamo. Dopo i numerosi servizi del New York Times e del Telegraph, dalla rete spunta anche un articolo di Margie Miklas, scrittrice americana appassionata dell’Italia.

In un articolo pubblicato il 20 ottobre su Italiantalks.com e rilanciato dalla pagina Facebook del Comune di Bergamo il 10 novembre Margie Miklas racconta le bellezze e la storia della città: «Bergamo – scrive – può essere comodamente visitata in giornata da Milano, ed è raggiungibile in treno in meno di un’ora. Questa pittoresca città medievale conta 120.000 abitanti ed è situata in Lombardia, ai piedi delle Alpi. Dalla stazione ferroviaria di Bergamo, acquisto un biglietto dell’autobus da 1 euro per risalire la collina fino a Bergamo Alta, la parte superiore, nonché il centro storico, di Bergamo. Come tante altre cittadine italiane, Bergamo è divisa in due parti: la cosiddetta “città bassa” e il centro storico, situato in collina, chiamato anche “città alta”».

«La splendida Piazza Vecchia – si legge ancora nell’articolo – è il cuore del centro storico di Bergamo Alta. La fontana al centro della piazza è stata donata alla città nel XVIII secolo. Gli altri luoghi di interesse sono Palazzo Nuovo, il trecentesco Palazzo del Podestà e il Palazzo della Ragione con la Torre Civica, risalente al XII secolo. Da questa torre, alta 52 metri, è possibile ammirare l’imponente vista sulla città e sulle Alpi in lontananza salendo i 230 gradini o utilizzando l’ascensore per raggiungere la sommità. Lo spettacolo è particolarmente suggestivo alla sera o al tramonto. Ogni notte, alle 22:00, le campane suonano 180 rintocchi per ricordare ai cittadini, secondo l’antica tradizione, la chiusura delle porte della città. Arroccata su una collina si trova invece la Rocca, un’antica fortezza. Da questo punto di osservazione privilegiato ammiro la bellezza della vista panoramica sulla città e la serenità del parco circostante la torre».

"C’è sempre un buon motivo per tornare": una #blogger americana racconta la sua giornata a #Bergamo tra le meraviglie e i profumi di Bergamo Alta. #ComunediBergamo #VisitBergamo Turismo Bergamo

Posted by Comune di Bergamo on Martedì 10 novembre 2015

«La Rocca – scrive la blogger – ospita al suo interno un museo aperto al pubblico. Originariamente, questo ex campo militare romano fungeva da prigione e caserma. Nel parco si tenevano invece le esecuzioni, ragion per cui viene oggi chiamato Parco delle Rimembranze. La chiesa più famosa di Bergamo Alta è la Basilica di Santa Maria Maggiore, in Piazza del Duomo. Risalente al XII secolo, la basilica è uno degli edifici più importanti di tutta la regione. La sensazione che mi accoglie varcando la soglia della basilica è quella di un profondo rispetto per l’arte medievale, qui magistralmente rappresentata da arazzi, affreschi, quadri e sculture. L’esterno è altrettanto degno di nota e caratterizzato da sculture leonine e complesse incisioni sulle colonne».

«Bergamo Alta – conclude – non è molto affollata. Le gradevoli fragranze delle paste appena sfornate si diffondono in tutte le vie e i piccoli negozi, e non mancano i fiori. A Bergamo sono attive due funicolari, una delle quali è diretta verso il punto più alto della città, il Castello di San Vigilio, ma come la maggior parte dei servizi italiani non è attiva fra le 13:00 e le 15:00. Sono in piedi da diverse ore ormai e inizio ad avvertire la fame e la stanchezza. Il Ristobar Campanella è il locale perfetto per gustare una bruschetta con pomodoro e mozzarella. Visitare in giornata Bergamo può sembrare riduttivo, ma c’è sempre un buon motivo per tornare».

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