Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Martedì 01 Settembre 2020
Cala il sipario su «Torniamo in scena»
Lazzaretto, venduti 4.500 biglietti
Si è concluso il cartellone di «Torniamo in scena. Estate duemila[e]venti». Ieri sera Giacomo Poretti in scena con «Chiedimi se sono di turno», l’ultimo appuntamento di «Lazzaretto on Stage».
Dopo due mesi davvero intensi cala il sipario su «Torniamo in scena. Estate duemila[e]venti», un’esperienza straordinaria che dopo il lungo lockdown che ha messo in ginocchio tutto il settore dello spettacolo dal vivo, ha trasformato la città in un luogo di offerta artistica con una modalità originale prima mai realizzata. Due i filoni narrativi lungo cui si è svolto il racconto dell’estate culturale di Bergamo: Lazzaretto on Stage e Affacciati alla finestra. Il primo si è tradotto nel grande palco estivo appositamente montato al Lazzaretto, luogo adatto alle nuove normative di sicurezza ma anche fortemente simbolico. Per la prima volta si sono alternati festival e rassegne annullate a causa del Covid-19, in un unico cartellone che ha permesso al pubblico di trascorrere piacevoli serate estive.
Hanno risposto alla chiamata dell’Assessorato alla Cultura realtà importanti come Bergamo Jazz, Stagione di Prosa e Donizetti Opera, Festival Pianistico, Festival Danza Estate, Orlando, deSidera, Eccentrici, Shakespeare is now!, Borghi&Burattini, i Teatri dei Bambini, insieme a soggetti come Pandemonium, Teatro Caverna, Teatro Prova, CDpM. La Fondazione della Comunità bergamasca ha sostenuto la realizzazione della manifestazione con un importante contributo. Il successo del pubblico è testimoniato dagli oltre 4.500 biglietti venduti.
Altrettanto originale il secondo filone, un susseguirsi di incursioni artistiche nei quartieri cittadini: performances improvvise, per diffondere musica, racconti e danze nei cortili e nelle piazzette normalmente non raggiunte da eventi culturali. Oltre 70 sono stati gli artisti coinvolti, per un totale di 114 esibizioni, circa 40 locations in 20 quartieri: un evento artistico corale seguito da oltre 1.800 persone. Affacciati alla finestra è stato realizzato con il coordinamento artistico del TTB - Teatro Tascabile di Bergamo per il teatro, Doc Live e Doc Servizi Bergamo per la musica, 23/C Art per la danza, e con il coordinamento logistico di Hg80. Il progetto ha inoltre visto la collaborazione di ALER - Azienda Lombarda per l’Edilizia, Fondazione MIA e Casa Amica, e di tanti altri soggetti privati proprietari dei cortili dove si svolgono le iniziative.
L’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti così commenta: «Grande soddisfazione per l’Amministrazione comunale e gli Uffici della Cultura e delle Reti Sociali, per la realizzazione, in tempi brevi e in un periodo molto complicato, di una programmazione estiva innovativa sperimentata per la prima volta, con l’obiettivo di “tornare in scena”, di tornare lentamente alla normalità in una città martoriata dalla pandemia. Le due linee di azione messe in campo hanno avuto entrambe un grande successo di pubblico, a mostrare come il desiderio di stare insieme, dopo tanti mesi di lockdown, fosse molto forte, e confermando, ancora una volta, come la cultura abbia un ruolo di coesione e costruzione di relazioni e socialità fondamentale nella nostra comunità. Lazzaretto on stage e Affacciati alla finestra hanno inoltre avuto il merito di coinvolgere i soggetti culturali e gli artisti della città in una nuova collaborazione, dando loro spazio per esprimersi là dove festival e rassegne erano state annullate, o semplicemente di offrire la propria arte nelle piazze e nei cortili cittadini, in un contatto speciale con il pubblico». Anche i canali social di Torniamo in scena, con le due pagine Facebook e le corrispettive Instagram create ex novo, sono state molto vivaci, grazie alle numerose interazioni e condivisioni dei fan, che si sono dimostrati attivi e partecipi alle diverse iniziative.
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