Box Organi, Roberto Olzer
omaggia Joplin e Bernstein

Sabato 13 ottobre alle 21 a Lallio ultimo appuntamento con «Suoni e parole d’autore».

Per l’ultimo appuntamento della rassegna «Box Organi. Suoni e parole d’autore», questa sera alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Lallio, si ripete lo schema vincente dei primi appuntamenti, in cui il repertorio musicale classico si è unito alle contaminazioni jazzistiche, accanto alla lettura di racconti inediti a tema organistico. In primo piano ci sarà il duplice omaggio a Scott Joplin, il «re del Ragtime» (150° dalla nascita), e a Leonard Bernstein, compositore, pianista e direttore d’orchestra tra i più celebrati del Novecento (100° dalla nascita), con l’esecuzione di una Suite su «West Side Story». All’organo Bossi Urbani 1889 di Lallio ci sarà l’organista, compositore e jazzista Roberto Olzer, che proporrà anche brani di autori ottocenteschi come la Sinfonia di Giovanni Morandi, il Boléro de Concert di Lefébure-Wély e alcuni spartiti di Vincenzo Petrali.

«L’idea di celebrare due anniversari di compositori americani, Scott Joplin e Leonard Bernstein, offre l’opportunità di realizzare un accostamento divertente e curioso tra la musica organistica del secondo Ottocento italiano e francese e quella del Novecento a stelle e strisce», spiega Roberto Olzer.

Un viaggio musicale che partendo dal vecchio continente conduce all’America del jazz e dello swing: «Sullo sfondo di queste sotterranee connessioni tra le due sponde dell’Atlantico - continua Olzer -, sta la grande fortuna che il nostro melodramma ebbe in terra americana, dove fu fruito e assimilato dai musicisti del nascente jazz di New Orleans, come testimonia fra i tanti Louis Armstrong, nelle numerose citazioni operistiche di cui la sua musica è intessuta».

Accanto alla proposta musicale di Olzer, ci saranno anche gli interventi al banjo (una assoluta novità) e alla chitarra di Sandro Di Pisa, musicista fuori dai canoni e pieno di esuberante inventiva che negli ultimi anni si è dedicato a una originale rilettura del repertorio swing tradizionale e al teatro comico musicale. Infine, come di consueto nella rassegna diretta da Alessandro Bottelli e realizzata in collaborazione con la parrocchia e l’Associazione «Libera musica» e con il contributo di sponsor pubblici e privati, sarà dato spazio alla letteratura, di argomento organistico. Grazie alla voce recitante di Federica Cavalli, prenderà vita il racconto inedito, appositamente realizzato per l’occasione, dello scrittore Marcello Fois su un organista alle prese con un difficile brano da interpretare.

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