«Borghi&Burattini», gran finale con Gaetano, Gioppino e l’Elisir d’amore

Giovedì 30 settembre si conclude la 26 ^a edizione: due appuntamenti consecutivi, in collaborazione con la Fondazione Teatro Donizetti, negli spazi del Cortile Fratelli Quarti, nel Palazzo della Provincia di Bergamo. E il 1° ottobre, nell’Auditorium Ermanno Olmi in via Gennaro Sora verrà presentato, sia in presenza sia da remoto, il nuovo Quaderno del Museo del Burattino: «21 Filastrocche burattine».

Con giovedì 30 settembre, la 26 ^a edizione di Borghi&Burattini chiude il sipario con un pomeriggio speciale. Sono proposti al pubblico due appuntamenti consecutivi, in collaborazione con la Fondazione Teatro Donizetti, negli accoglienti spazi del Cortile Fratelli Quarti, nel Palazzo della Provincia di Bergamo. Alle 15.30 , l’animatrice Mari Cadeddu proporrà un laboratorio per bambini, sull’opera «L’Elisir d’amore» di Gaetano Donizetti, introduttivo allo spettacolo, per cantanti e burattini, che avrà inizio alle 17 dal titolo «Gaetano, Gioppino e l’Elisir d’amore», messo in scena dalla compagnia «I Burattini di Daniele Cortesi». Gaetano, timido compositore, s’innamora della bella Virginia. L’amico Gioppino lo sprona a dichiararsi dedicando alla ragazza una dolce serenata.

Per la prenotazione di entrambi gli eventi: fondazioneravasio.eventbrite.it

L’1 ottobre, nell’Auditorium Ermanno Olmi in Via Gennaro Sora n. 4, alle ore 17, verrà presentato, sia in presenza sia da remoto, il nuovo Quaderno del Museo del Burattino: «21 Filastrocche burattine» . Una guida rivolta a famiglie e scuole, per bambini e adulti, con filastrocche di Enzo Bolla e le illustrazioni di Federica Borella, pubblicato da Libri Aparte editore. Si tratta di una guida divertente e leggera per i piccoli e i grandi visitatori del Museo del Burattino dove burattini, marionette, oggetti e pupazzi si presentano in prima persona, ciascuno a modo proprio, con rime e metriche diverse. La guida è proposta anche alle scuole, nella speranza che insegnanti e alunni possano tornare ad arricchire il loro percorso educativo con le uscite e le visite didattiche ai patrimoni artistici della città. Un percorso sorprendente, essenziale ma articolato, attraverso le sale del Museo dove si scoprono i caratteri e le storie dei personaggi in mostra. Per la partecipazione in presenza è richiesta la prenotazione tramite richiesta email a [email protected]; mentre da remoto l’accesso alla stanza avverrà tramite il seguente link: https://meet.google.com/yib-rujf-tmp