A dieci anni dalla scomparsa, Bergamo dedica al suo illustre concittadino, il direttore d’orchestra Gianandrea Gavazzeni, morto a 87 anni il 5 febbraio 1996, una serie di eventi e manifestazioni. Domenica 5 febbraio, alle 11, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, in Città Alta, dove sono custodite le spoglie mortali di Gaetano Donizetti e Giovanni Simone Mayr, si terrà una messa solenne. Il calendario delle manifestazioni è stato stilato grazie alla collaborazione tra Comune, ministero per i Beni culturali, Teatro Donizetti, Fondazione Donizetti, Associazione Cultura e Musica Mayr-Gavazzeni, Opera Pia Misericordia Maggiore, Premio Abbiati e Festival Pianistico internazionale di Brescia e Bergamo. Lunedì 6 febbraio alle 21, il quartiere di Borgo Pignolo, dove Gavazzeni visse fino a quando non si trasferì a Roma, ricorderà il direttore d’orchestra con un concerto nella chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro della Croce: qui il musicista venne battezzato, nel 1909, e qui ritornò fino alla sua scomparsa.
L’Orchestra I Cameristi della Fenice e il Coro Santa Cecilia di Piazzola sul Brenta (Padova), diretti dal maestro Stefano Miceli, eseguiranno il Requiem di Mozart kv 626. Tra gli altri appuntamenti in programma nei prossimi mesi ci sono, il 12 maggio alle 21 al Donizetti, un concerto della Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly, il 14 settembre, alle 20.30, sempre al Donizetti l’inaugurazione della stagione lirica dedicata al maestro e, il 21 settembre alle 10, nella sala conferenze del teatro, una giornata di studio incentrata sulla figura del direttore d’orchestra. L’amministrazione comunale di Bergamo intanto esaminerà la proposta, avanzata dall’ex presidente della Misericordia Maggiore, Ugo Pelandi, di collocare una lapide in memoria di Gavazzeni nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
(02/02/2006)
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