Amina Alaoui incanta il Donizetti
Applausi per la musica gharnati

Venerdì al teatro Donizetti, e in prima nazionale assoluta, si è tenuto il concerto Chimicamediterranea di Arco Iris con Amina Alaoui nell'ambito di BergamoScienza e in collaborazione con Contaminazioni Contemporanee. Pubblico entusiasta.

Venerdì al teatro Donizetti, e in prima nazionale assoluta, si è tenuto il concerto Chimicamediterranea di Arco Iris con Amina Alaoui nell'ambito di BergamoScienza e in collaborazione con il festival Contaminazioni Contemporanee. Un successone, teatro strapieno e pubblico entusiasta.

Amina Alaoui, cantante di origine marocchina, poetessa e filologa, è una delle più vivaci interpreti della musica gharnati, musica caratteristica per la fusione musicale di sonorità arabe e marocchine. È stata accompagnata da un ensemble composto da Ben Abderrazak (violino) Sofiane Negra (oud) José Luis Montón (chitarra flamenco), Eduardo Miranda (mandolino) Idriss Agnel (percussioni e chitarra elettrica).

Lo scopo del progetto musicale era quello di illustrare le comuni radici di generi musicali eterogenei, che spaziano dal fado portoghese al flamenco spagnolo, fino alla musica arabo andalusa.

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